Cerca

L'evento

IoLavoro 2025 alle Ogr, Chiorino: “Il lavoro c’è, dobbiamo aiutare i giovani a trovarlo”

Agenzie e imprese protagoniste: "Oggi è importante specializzarsi per trovare un posto"

IoLavoro 2025 alle Ogr, Chiorino: “Il lavoro c’è, dobbiamo aiutare i giovani a trovarlo”

Si è aperta oggi alle Ogr la nuova edizione di IoLavoro, la più importante job fair del Piemonte, dedicata all’incontro tra imprese, agenzie e candidati. L’evento, organizzato da Regione Piemonte e Agenzia Piemonte Lavoro, proseguirà domani con la seconda giornata di incontri, workshop e dimostrazioni dedicate al mondo del lavoro e della formazione.

La manifestazione, inaugurata questa mattina con il taglio del nastro alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro e vicepresidente Elena Chiorino, ha portato alle Ogr fino a 115 realtà partecipanti, tra cui 67 imprese e 48 agenzie per il lavoro, con 837 annunci pubblicati e oltre 3.300 posizioni aperte. «Una due giorni rinnovata: dinamica, veloce e il più coinvolgente possibile per i nostri ragazzi. Vogliamo raccontare l’eccellenza del Made in Italy, far scoprire ai ragazzi tutte le realtà che esistono. Dare l’opportunità a chi è in cerca di lavoro di trovarle in questa occasione, ma anche alle imprese di fare più colloqui possibili. Bisogna raccontare ai ragazzi che il lavoro c’è ed è di qualità», ha commentato l’assessore Chiorino durante l’inaugurazione. Tra gli stand, le agenzie per il lavoro confermano una forte richiesta di profili tecnici e specializzati, soprattutto nei settori produttivi e industriali.

«C’è ancora lavoro nell’automotive - spiegano alcune agenzie presenti - e si cerca molto anche tra gli operai alimentari, siderurgici e nei comparti collegati alla filiera dell’automobile. La logistica resta un settore stabile, con offerte per impiegati, contabili e addetti al magazzino. La vera sfida, però, è quella delle specializzazioni: si cercano in continuazione elettricisti, idraulici e metalmeccanici, e allo stesso tempo servono capacità più specifiche.
Non basta avere un semplice diploma, ma serve approfondire la professione con corsi tecnici e competenze mirate, in modo da rispondere alle richieste delle aziende e diventare esperti dei macchinari più avanzati».

Tra i giovani presenti, Federico racconta la sua esperienza positiva, alla ricerca di nuovi stimoli lavorativi: «Ho visto che c’erano molte aziende che potevano rientrare nel mio settore d’interesse. La fortuna è quella di poter avere un contatto diretto con queste aziende, da cui ho ricevuto un approccio molto positivo e un’apertura totale sulle possibilità all’interno dell’azienda».

C’è chi invece cerca stabilità, come Alessia, che dopo gli studi e posti traballanti, ora necessità un equilibrio: «Ho finito gli studi due anni fa, ho fatto dei lavoretti ma al momento vorrei trovare qualcosa di più concreto. Per ora ho fatto solo part time e gli stipendi sono bassi». E poi Francesca, studentessa al Dams, alla ricerca di un’indipendenza significativa: «Io sarei orientata sia a un lavoro manuale, sia tecnologico, digitale come modellazione. Il mio obiettivo è quello di lavorare per pagarmi l’università che è cara, quindi sono alla ricerca di qualcosa di part time».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.