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Modernizzazione rete elettrica provinciale

Torino: il sistema elettrico si rinnova, lavori di potenziamento della rete

Il Gruppo Enel sta investendo circa 19 milioni di euro nella riqualificazione della rete elettrica di tutta la provincia

Torino: il sistema elettrico si rinnova, lavori di potenziamento della rete

È in corso un grande intervento di potenziamento del sistema elettrico nella provincia di Torino, con gli investimenti di E-Distribuzione, la Società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica a media e bassa tensione. L’Azienda è costantemente impegnata nel fornire un’elevata qualità del servizio attraverso interventi di innovazione tecnologica, con un’attenzione particolare all’ambiente e alla sostenibilità.

Infatti, sta promuovendo una serie di importanti lavori per la riqualificazione della rete elettrica territoriale che ne incrementerà la resilienza, abilitando nel contempo l’elettrificazione dei consumi e la digitalizzazione dei servizi stessi.  

Nel corso del 2025, sono stati realizzati interventi su ben 56 cabine secondarie con la sostituzione dei trasformatori e di altri componenti come, ad esempio, gli apparati di telecontrollo. Questi ultimi, in caso di guasto, intervengono automaticamente sezionando il tratto di rete oggetto del disservizio e consentono di rialimentare più velocemente la clientela.   

Nel nuovo anno, i lavori continueranno su altre 100 cabine secondarie per un investimento di oltre 10 milioni di euro.

Le cabine secondarie sono snodi fondamentali della rete elettrica: la loro funzione è garantire energia al territorio ricevendo elettricità in media tensione e trasformandola in bassa tensione, condizione necessaria per poterla distribuire a case e edifici.

I lavori su queste infrastrutture confermano quindi la vicinanza di E-Distribuzione al territorio e la volontà di potenziare la rete per abilitare l’elettrificazione dei consumi e renderla più intelligente, a vantaggio di cittadini, imprese e attività commerciali. 

Ma il Gruppo Enel è anche impegnato in un altro importante progetto: rendere la rete resiliente ai cambiamenti climatici, sempre più frequenti.

Infatti, negli ultimi anni, sono sempre più impattanti fenomeni come nevicate intense, che possono provocare la formazione di manicotti di ghiaccio sui conduttori; forti raffiche di vento, che causano la caduta di alberi e piante sulle linee aeree; e temperature elevate, che ostacolano la dissipazione del calore dei cavi interrati aumentando il rischio di guasti, in particolare nelle aree urbane.

Per contrastare questi fenomeni, l’Azienda, ha avviato un piano di potenziamento delle linee elettriche a media tensione, nell’ambito del progetto resilienza. Alla fine di quest’anno saranno terminati i lavori di potenziamento su circa 12 km di rete e nel 2026 si prevede il potenziamento di altri 30 km per un investimento totale di circa 9 milioni di euro.

Per fare i lavori di manutenzione su alcune linee aeree, la Società ha recentemente introdotto – in aggiunta ai tradizionali interventi – tecniche innovative per intervenire direttamente sui conduttori a media tensione in servizio. Una di queste si chiama “metodo a distanza” ed è una tecnica avanzata con cui alcuni operatori altamente specializzati effettuano interventi sulla rete elettrica di media tensione (15.000 Volt) utilizzando delle aste isolate per eseguire la sostituzione degli isolatori in vetro con quelli in materiale composito.  

Il metodo sopra descritto permette di realizzare alcune tipologie di interventi evitando la disalimentazione dei clienti sottesi a quel tratto di rete.

Oltre al metodo a distanza, vi sono alcuni reparti specializzati dell’azienda che – dopo aver seguito una formazione specialistica di oltre 600 ore - operano anche con la metodologia “a contatto”: una tecnica che permette di agire direttamente sul conduttore in media tensione (15.000 Volt) in esercizio, anche in questo caso quindi potendo eseguire alcune attività senza programmare disalimentazioni alla clientela.

In Italia, da inizio anno, con tali tecniche innovative sono stati effettuati quasi 2.000 interventi, di cui 200 in Piemonte.

Per affrontare le sfide quotidiane e le situazioni straordinarie che la i cambiamenti climatici e la relativa transizione energetica impongono, è fondamentale l’apprendimento continuo. La presenza di Centri di Formazione e Addestramento di alta professionalità, consentono ai tecnici dell’Azienda di approfondire le attività relative alla distribuzione di energia elettrica e le tematiche legate alla sicurezza.

Sono 12 le strutture, distribuite in tutta Italia, che permettono di simulare diverse attività e interventi sulla rete in totale sicurezza, con docenti e tutor qualificati e con l’ausilio delle migliori tecnologie. In provincia di Torino, in particolare a Sestriere, si trova uno di questi centri, unico per la sua specializzazione. Si tratta di una struttura di addestramento specialistico per le attività nel contesto montano. Teoria e pratica si mescolano nelle sessioni che hanno come obiettivo quello di incrementare la conoscenza del territorio e delle principali tecniche di intervento in condizioni di emergenza. Il centro dispone di strutture elettriche a fini didattici, e offre un'esperienza realistica grazie alle condizioni operative particolari del luogo.

Al CFA di Sestriere vengono erogate inoltre formazioni sulla guida sicura fuoristrada con mezzi 4x4, addestramenti sul taglio piante e sulle tecniche per muoversi in montagna durante qualsiasi stagione e condizione di terreno, proprio per preparare al meglio le maestranze dell’azienda alla efficace e sicura gestione delle attività in contesti di emergenza.

 

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