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La denuncia

Emergenza ambientale, Mario Tozzi di Sapiens avverte: spiagge italiane in pericolo a causa dei balneari

L’emergenza viene ignorata, ma il deperimento delle spiagge è sempre maggiore, con il rischio che diventi fuori controllo

Mario Tozzi

Mario Tozzi (Fonte Instagram)

Le spiagge italiane sono in grave pericolo a causa delle concessioni demaniali, eppure, paradossalmente, l’attenzione su questo tema è piuttosto scarsa.
 
Questo è quanto sottolineato con tono allarmista dal geologo e divulgatore Mario Tozzi  che ha evidenziato i danni irreparabili inflitti alle coste italiane da parte dei concessionari.
 
Tozzi ha sottolineato quanto sia importante occuparsi della tutela e della conservazione delle spiagge, che sono un patrimonio inalienabile di ognuno di noi. Il problema riguarda soprattutto tutte quelle costruzioni non removibili, in cemento o in mattoni che sono state erette sulle nostre spiagge, per favorire il guadagno di poche persone, senza tenere conto delle conseguenze ambientali che queste portano con sé.
 
Non solo questo però. Il problema, ha affermato il geologo, riguarda anche l’approccio utilizzato per il censimento delle spiagge delle coste italiane per le concessioni demaniali. «Non puoi considerare tutta la linea di costa della penisola e delle isole, ma devi censire le spiagge, tenendo fuori le aree marine protette, i tratti non balneabili, le spiagge abbandonate, quelle dove sorgono le città», che non dovrebbero essere in alcun modo disponibili alla concessione, come invece accade. La preservazione di queste aree richiede estrema attenzione, proprio per la loro fragilità.
 
La situazione, dunque, andrebbe posta sotto controllo, prima che il danno diventi definitivamente irreparabile e che si palesi realmente la possibilità di non poter più frequentare lunghi tratti di costa della nostra Penisola.  
 
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