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il caso

Omicidio di Floriana Floris: Paolo Riccone condannato a 22 anni di carcere

Accusato di aver ucciso la compagna a coltellate, Riccone è stato condannato. La difesa annuncia l'appello

Omicidio di Floriana Floris: Paolo Riccone condannato a 22 anni di carcere

Floriana Floris

E' stato condannato a 22 anni di carcere Paolo Riccone, l'uomo processato ad Alessandria con l'accusa di avere ucciso a coltellate la compagna Floriana Floris.

Un caso che ha sollevato numerosi interrogativi e ha messo in luce le dinamiche complesse di una tragedia familiare.
Il 6 giugno 2023, in una tranquilla casa di Incisa Scapaccino, provincia di Asti, si è consumato un dramma che ha lasciato un segno indelebile. Floriana Floris è stata trovata morta tre giorni dopo l'omicidio, quando i familiari, preoccupati per la sua assenza, hanno allertato i carabinieri. Al loro arrivo, i militari hanno trovato Paolo Riccone, 51 anni, in stato confusionale nella camera da letto. La scena del crimine era agghiacciante, e le indagini hanno subito preso una piega drammatica.

Paolo Riccone

La decisione della Corte d'Assise di Alessandria è stata di una condanna di 22 anni di carcere, concedendo le attenuanti generiche prevalenti sull'aggravante del vincolo di parentela. Prima che i giudici entrassero in camera di consiglio, Riccone ha letto una dichiarazione spontanea chiedendo scusa ai parenti di Floriana.

L'avvocato difensore di Riccone, Federica Falco, ha sottolineato come il proprio consulente avesse rilevato una seminfermità mentale dell'imputato al momento del fatto. Tuttavia, la Corte non ha ritenuto necessario disporre una perizia psichiatrica, una decisione che la difesa contesta e che intende riproporre in appello. Per il momento Riccone resta detenuto nel reparto di psichiatria del carcere di Marassi.

Nel corso delle indagini sono stati recuperati alcuni brevi video realizzati da Floriana con un telefonino: documentano una lite che sembra precedere di poco l'aggressione.

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