Cerca

Cronaca

Cuorgnè: Daspo Urbano per quattro giovani coinvolti in un'aggressione

Stretta sulla sicurezza nel centro storico di Cuorgnè

Ventenne aggredito a Cuorgnè: il Questore emette un Daspo Urbano per quattro coetanei

Daspo Urbano per quattro giovani coinvolti in un'aggressione

I carabinieri della stazione di Cuorgnè hanno richiesto e ottenuto l’emissione di quattro provvedimenti di “Daspo Urbano” nei confronti di altrettanti giovani residenti in città, coinvolti in un episodio di violenza verificatosi qualche mese fa nel centro storico. L’ordinanza, emessa dal Questore di Torino su richiesta degli inquirenti, è stata motivata dal concreto e attuale pericolo per la sicurezza pubblica rappresentato dai comportamenti dei quattro ventenni.

L’aggressione risale a qualche mese fa, quando il gruppo, già noto alle forze dell’ordine per episodi analoghi, ha malmenato un coetaneo nei pressi di un locale del centro, provocando alla vittima lesioni valutate con una prognosi di dieci giorni. Secondo le indagini, il litigio sarebbe scoppiato per motivi banali, trasformandosi rapidamente in un’aggressione fisica.

Alla luce della gravità dell’episodio e della condotta reiterata degli aggressori, i carabinieri hanno ritenuto opportuno richiedere il Daspo Urbano, noto anche come DACUR (Divieto di Accesso alle Aree Urbane). Questo strumento di prevenzione, introdotto per contrastare i fenomeni di degrado urbano e garantire la sicurezza nelle città, ha lo scopo di impedire a individui coinvolti in comportamenti violenti o pericolosi di continuare a frequentare determinate aree a rischio.

Il provvedimento, della durata di due anni, impedirà ai destinatari di avvicinarsi a locali pubblici, bar, ristoranti e altre attività commerciali situate nel centro storico di Cuorgnè. In caso di violazione della misura, le conseguenze saranno significative: la normativa prevede sanzioni severe, inclusa la possibilità di arresto fino a tre anni e multe che possono raggiungere i 24.000 euro. 

Il Daspo Urbano è uno strumento introdotto nel contesto delle misure di prevenzione della criminalità e della tutela del decoro urbano, volto a contrastare comportamenti che minacciano l’ordine pubblico. Emesso dall’Autorità di Pubblica Sicurezza su richiesta delle forze dell’ordine, è destinato a coloro che sono stati protagonisti di episodi di violenza o che, come nel suddetto caso, presentano già precedenti per reati simili.

Il provvedimento svolge anche una funzione deterrente, con l'obiettivo di prevenire ulteriori incidenti e garantire ai cittadini serenità nei luoghi pubblici. A tal fine, i militari dell'Arma continueranno a monitorare la situazione e a vigilare sul rispetto del provvedimento.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.