Minaccia la madre con la pistola e si chiude in casa per ore: i carabinieri fanno il blitz

Ci sono volute ore di estenuanti trattative, poi alla fine i carabinieri sono riusciti a fare irruzione nella casa e ad immobilizzare l'uomo, che è stato trasportato dal 118 in ospedale a Torino. E' successo a Vinovo ieri sera, martedì 24 settembre, quando un 49enne che, a quanto si è appreso, soffrirebbe di problemi psichiatrici ha litigato violentemente con la mamma minacciandola con una pistola di tipo "Glock" (risultata poi ad aria compressa). Quando la donna è scappata di casa per chiedere aiuto ai vicini, l'esagitato si è asserragliato nell'appartamento, situato in via Cottolengo.

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Il fatto è avvenuto alle 21 e sul posto sono intervenuti i carabinieri di Vinovo e di Moncalieri, oltre al personale specializzato nella negoziazione del Reparto operativo di Torino e le Aliquote di primo intervento del Radiomobile. I militari, chiamati dai vicini a cui si era rivolta la donna, hanno cinturato la zona e hanno iniziato una lunga trattativa per indurre l'uomo ad arrendersi e a uscire di casa. Dopo alcune ore, all'una di notte i carabinieri sono riusciti a fare irruzione nella casa, immobilizzando l'uomo che è stato poi trasportato alle Molinette.

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Convalidato l'arresto per l'uomo che ha sforacchiato una casa in frazione Boschetto. Per il gip è troppo pericoloso