l'editoriale
Cerca
Il Borghese
28 Febbraio 2025 - 05:50
Proviamo a spiegare a un alieno giunto a Torino quanto capitato ieri pomeriggio. In corso Regina Margherita si deve tenere un sopralluogo tecnico, un atto necessario al ripristino dello stabile che “ospita” il centro sociale Askatasuna da trent’anni e che verrà sistemato con fondi pubblici.
Ecco cosa accade: gli occupanti - che non sono mai usciti, questo è chiaro - continuano con la loro prepotenza verbale che sfocia in violenza e umiliano la politica, arrivando anche a indossare maschere da clown per deridere chi va a rifargli la “casa” (non mi si dica che quel luogo passerà ad associazioni, ché non riesco a crederci). Ragione più che sufficiente per girare sui tacchi, tutti quanti, tecnici e consiglieri comunali che con un po’ di orgoglio si sarebbero sottratti a quella gogna, e al diavolo il recupero come “bene comune”: lo stabile è pericolante? Bene, lo si abbatte, dice l'alieno.
Invece no: il Comune andrà avanti, lo dice la vicesindaca - che era lì a prendere gli sberleffi con i consiglieri costretti a camminare sulle facce della premier e altri politici, per poter entrare nel cortile del centro sociale -, come a dimostrare che non si vuole cedere ai prepotenti. Il gioco vale la candela? Consideriamo di così poco valore la politica e i suoi rappresentanti da lasciarli esporre agli improperi di gente sotto accusa per associazione a delinquere? Con il “mediatore” di questo progetto che sostiene che «solo nelle dittature tutto è perfetto». Per il capogruppo Pd quanto accaduto è stato «un’occasione di confronto». «Andiamo avanti con il dialogo» si dice, «per il bene della città».
Sicuri che la città non preferirebbe un giardino pubblico con il verde, al posto di Aska? Se lo chiede il nostro amico alieno.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..