l'editoriale
Cerca
IL BORGHESE
11 Aprile 2023 - 20:56
Passeggeri su bus e tram
Alla fine paga sempre Pantalone. Specie se è costretto a viaggiare sui mezzi pubblici acquistando il biglietto regolarmente mentre subisce la gogna di attese infinite perchè molti bus sono fermi per manutenzione e gli autisti fanno gli straordinari per garantire un minimo di servizio. Una vita da cani a cui si aggiunge la beffa: quella dei portoghesi che non solo non pagano il biglietto ma se ne fregato anche delle contravvenzioni visto che almeno il 50 per cento le cestina tra i rifiuti.
Un quadro devastante in cui Gtt da una parte è la vittima dei mancati incassi ma dall’altra dimostra un’atavica incapacità di gestire almeno la sicurezza dei suoi passeggeri. Già perchè quei tizi che non pagano il biglietto non solo dei poveretti senza un quattrino in saccoccia, ma anche malfattori esperti nello scippo, e nel borseggio dei passeggeri. Di qui la decisione dell’azienda di mettere in campo un piccolo esercito di quaranta controllori, dimenticando - lo sostengono i sindacati dei lavoratori - che andrebbero assunti un bel numero di autisti per garantire a chi aspetta alla fermata minori perdite di tempo e orari di lavoro meno opprimenti al personale viaggiante per garantire tutta l’attenzione necessaria alla guida nel traffico.
Insomma il plotone anti furbetti non piace e allora ecco la soluzione: dichiarare scioperi a catena, meglio ancora se nella settimana del Salone del Libro per costringere Gtt a rivedere un piano che costerebbe un sacco di quattrini. Morale della favola: Pantalone, sempre lui, finirà dalla padella alla brace. Oltre ai portoghesi, ai ritardi cronici e ai teppisti si beccherà pure gli scioperi. Buon viaggio a tutti.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..