l'editoriale
Cerca
IL BORGHESE
28 Luglio 2023 - 06:30
Ma chi paga è un fesso?
C’erano una volta i bigliettai e se ne stavano seduti su uno scranno protetto da solidi tubi d’acciaio. Con quello orizzontale che serviva a misurare l’altezza dei bimbi. Bastavano pochi centimetri e papà pagava il biglietto. A loro non sfuggiva nessuno e le monete si trasformavano in un minuscolo rettangolino colorato: il lasciapassare per usare il tram. Cinquanta lire se ti muovevi per Torino, 100 per la tratta suburbana.
Tempi passati in cui il termine “portoghese” non serviva ad inquadrare i furbetti che sfasciano i bilanci, semplicemente perchè viaggiare a sbafo non era possibile. A ripensarci mi coglie lo sconforto. Possibile che non si sia imparato nulla non solo dal passato, ma neanche dal resto d’Europa ove pagare è un obbligo, senza dover aumentare costantemente il prezzo del biglietto (ora a 2 euro!) caricando i mancati incassi sulla gobba delle persone oneste?
A Parigi se non hai l’abbonamento l’autista ti chiede le monete e poi apre il borsellino di cuoio e ti dà il resto. Semplice, no. E così succede anche a Londra, e senza voler andare tanto lontano in molti paesi della nostra Italia. Ma a Torino, no. Da noi c’è il bip, il nome di una tesserina elettronica che richiama il suono che si dovrebbe sentire ogni volta che qualcuno sale in carrozza, ma invece su certe tratte e soprattutto in certe zone, non si sente mai. E i controllori, spesso pestati da viaggiatori violenti che ovviamente se ne fregano del biglietto, quando va bene ne fermano uno su dieci di questi malfattori costringendolo a pagare o consegnandogli una contravvenzione. Che vale carta straccia.
E’ così che ogni anno aumenta il disavanzo che si spalma sul ticket. Una vergogna, a mio parere, specie di questi tempi in cui si dovrebbe chiedere all’ente pubblico uno sconto e non il solito affronto dell’aumento. Parliamo di fatturati milionari ove il ritocchino vale 6 milioni all’anno a cui vanno aggiunti pure i maggiori introiti per le strisce blu. Mi chiedo quanti vecchi bigliettai potremmo assumere con questi soldi...
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..