Cerca

Il ministro Urso vara il Tavolo dell'automotive

Mirafiori chiude: "Subito la produzione della 600"

Obiettivo un milione di auto prodotte. La trattativa a settembre, ma senza i sindacati

Mirafiori, operai dall'estero per la 500. I sindacati: Stellantis vuole risparmiare

Mentre Mirafiori chiude per ferie - anche la linea della 500 elettrica - fino al 25 agosto, iniziano le grandi manovre da cui dipenderà il futuro dello stabilimento. Il primo atto è stato quello del ministro Urso, che nella mattina di martedì ha convocato i sindacati - in teleconferenza - per l’avvio del tavolo sull’automotive, che in Italia si traduce con tavolo su Stellantis. L’obiettivo è arrivare entro fine anno a un patto con Stellantis che garantisca quanto promesso dal Gruppo, ossia l’aumento della produzione fino a un milione di vetture - roba che ci si sogna dagli anni ‘70 -, piena occupazione per gli stabilimenti, sostenibilità della nuova mobilità elettrica.

«Riteniamo che possa essere fattibile solo se verranno allocate le produzioni della 500 e 600 a Mirafiori e della Panda a Pomigliano - dice Robeto Di Maulo del sindacato Fismic -. L’obiettivo è molto sfidante; solo pensando alle allocazioni in Italia della produzione delle auto e dei veicoli commerciali di massa sarà possibile salvare l’occupazione e la produzione nel Paese e raggiungere l’obiettivo di un milione prodotto». A Mirafiori, infatti, la 500 elettrica - e la Maserati - potrebbe non bastare, secondo i sindacati: il tutto al netto del progetto “Hub del riciclo” per cui a settembre inizieranno i lavori.

E il 30 agosto ci sarà il primo incontro fra Stellantis e governo, ma senza i sindacati. Come spiegano Fiom e Cgil, tramite i segretari Landini e Di Palma: «Il punto, non più procrastinabile, è se c’è la trattativa vera tra sindacati, Stellantis e ministero per il rilancio della produzione di auto e la garanzia occupazionale, oppure no. Il ministro ha dichiarato che sarebbe Stellantis a non volere i sindacati al tavolo del governo: su questo punto interverremo verso l’azienda per ottenere una trattativa vera».

«Siamo pronti a proseguire, dopo la pausa estiva, un cammino, anche con le parti sociali e le organizzazioni di categoria, che si basa su un processo chiaro e su una visione condivisa sul percorso da seguire» è la risposta di Stellantis, tramite un suo portavoce.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.