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IL BORGHESE
03 Giugno 2024 - 06:30
Ferrari più vendute delle 500 elettriche
Se le statistiche non mentono nel 2023 sono state vendute più di 13mila Ferrari, con quasi 6 miliardi di ricavi per il Cavallino Rampante. Il che significa più di mille fuoriserie al mese (in media 1.138 ), mentre, prendendo ad esempio lo scorso aprile, Stellantis ha venduto sul mercato interno cento 500 elettriche. Sembra un paradosso, ma in realtà c’è molta più domanda per queste supercar il cui modello meno caro supera i 250mila euro, rispetto alla 500 che negli anni del boom economico ha motorizzato l’Italia . E il motivo c’è: i veicoli elettrici sono fuori prezzo e non offrono sufficienti garanzie di mobilità, anche per l’insufficiente rete delle ricariche in città e in autostrada.
Dunque prendiamo atto che nel nostro Paese ci sono almeno un migliaio di Paperoni che amano l’alta velocità e che investono sul Made in Italy e prendiamo atto, magari con rammarico, che il mercato “normale” vuole altro: prezzi medi, motori a benzina (anche diesel), e al massimo ibridi. D’altra parte lo dimostra anche Stellantis che riporta a Mirafiori un altro modello di 500 con motore ibrido. Ma dal 2026. A questo proposito l’Acea, l’associazione dei costruttori europei di autovetture, diffondendo i dati di vendita relativi all’aprile scorso, rivela che in Europa la fetta più grande del mercato è andata alle vetture alimentate a benzina (36%), L’ibrido Hev è secondo con il 29%, mentre il diesel è al 12,9%. Ultime le vetture elettriche che tuttavia sono molto più diffuse che in Italia (11% di quota di mercato) contro il nostro 2,3 per cento, indiscesa di un punto e mezzo rispetto ai primi mesi del 2023. Il segno di un flop industriale che, considerando l’esempio di Mirafiori, ha causato un danno grave al settore automotive e alle tasche dei lavoratori.
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