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il borghese
12 Novembre 2024 - 05:00
Manca il lavoro e pure i lavoratori
C’erano una volta gli Allievi Fiat, uno degli esempi più importanti di formazione aziendale nella storia dell'industria italiana. I ragazzi, quasi tutti figli di dipendenti, entravano in officina al Lingotto per imparare il mestiere. La formazione era continua, sempre su macchinari di ultima generazione. Un’innovazione straordinaria visto che parliamo dei bei tempi andati per l’auto, dagli anni venti fino a quelli del boom economico. Lo scopo, si intuisce in fretta, era quello di creare un’élite di dipendenti che potesse rappresentare la spina dorsale dell’azienda.
L’istruzione scolastica tradizionale veniva dopo, ma erano in molti a finire persino al Politecnico. Forse ci manca proprio questo, mentre si fa il conto dei danni della cassa integrazione in Stellantis ma non solo, nelle piccole e medie imprese dell’indotto e della manifattura in generale. Scopriamo da un rapporto di Unioncamere che nel mese di novembre calano di circa 5mila addetti le assunzioni e, in contemporanea anche i lavoratori. Con percentuali che superano il 50%.
Il problema è talmente grave in alcuni settori da mettere sotto accusa l’intero sistema, da quello delle imprese che non investono per la formazione, alle scuole professionali, fino al delicato ambito dei compensi. Qualcuno parla da tempo dell’esigenza di un Tavolo Nazionale del Lavoro. Metto le maiuscole per dare peso ad un progetto che latita mentre da anni scarseggiano preparazione e professionalità sia per quanto riguarda i giovani, sia per i lavoratori di fatto espulsi dalle aziende perché faticano ad essere riqualificati. Esattamente come mancano le figure che animano il mondo dei mestieri: il meccanico, certo, ma soprattutto gli idraulici, gli elettricisti. Ma anche i carpentieri, i piastrellisti, e via discorrendo.
Paradossale che in tempi di crisi non si incontrino neppure le offerte delle imprese, ma anche del commercio, dei servizi e del turismo con le richieste dei possibili candidati. Un mondo alla rovescia, altro che storie.
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