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Il sogno di un centro sportivo. «Ora cancelliamo il degrado»

impianto sportivo via carmagnola

La circoscrizione Sette si è affidata a un bando pubblico per esternalizzare gli impianti sportivi di via Carmagnola, quartiere Aurora, e cancellare il degrado che da anni regna sovrano. Il sogno, neanche troppo nascosto, è quello di arrivare alla nascita di un centro sportivo. Con tanto di campi da calcetto e da calcio a 8. «Un centro sportivo - spiega il coordinatore allo Sport, Ferdinando D’Apice - porterebbe grande vitalità in questo quartiere. E sarebbe un grande beneficio anche per tutti i bambini e i ragazzi della zona».

A calcio, del resto, si gioca solo saltuariamente, quando clochard e vandali sono impegnati in altre attività. Nonostante l’ottimo lavoro delle associazioni del territorio, in collaborazione con la circoscrizione Sette, appare ben chiaro come i disperati siano tornati a mettere le radici su quella piastra dove le cattive frequentazioni hanno allontanato, negli anni, le famiglie. Tra fenomeni di vandalismo e giacigli dei barboni c’è chi è tornato a chiedere un aumento dei controlli. Decine di bottiglie, abbandonate dai senzatetto, vengono raccattate ogni giorno dagli operatori Amiat che evitano così che il terreno si converta a discarica a cielo aperto. Ma quando il sole cala, ecco spuntare i vandali che su quel prato di via Carmagnola ne hanno combinate di tutti i colori. Danneggiando le porte, il terreno di gioco e le attrezzature dell’area.

«Siamo fiduciosi - rincara il presidente della circoscrizione Sette, Luca Deri -. E con il nuovo bando quella zona rinascerà in toto. Al vaglio tante soluzioni: tra piastre polivalenti, punto ristoro e campetti in erba sintetica». Con la richiesta di un aumento dei controlli e della videosorveglianza. Per cancellare una situazione che ora come ora sembra nuovamente problematica.

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