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Dopo la battuta d'arresto causata dal Covid

Torna l'incubo tubercolosi: 265 contagi in un anno

In Piemonte i casi sono nuovamente in aumento: un malato su tre a Torino

Tubercolosi

La radiografia di un paziente contagiato da tubercolosi

La pandemia ha ridotto nella popolazione generale la diffusione del bacillo, grazie a misure di isolamento ed al diffuso uso di mascherine. Ma i medici rilanciano l'allarme sulla malattia

Dopo la "battuta d'arresto" causata dalla pandemia, che ha visto diminuire di oltre la metà dei contagi, le diagnosi di tubercolosi sono tornate ad aumentare a Torino e in Piemonte, dove si è passati dai 329 casi notificati nel 2019 ai 197 del 2020, con una risalita a 265 nel 2021 e all'incirca lo stesso numero di segnalazioni anche per l'anno passato. Nella provincia di Torino, area in cui si registra la maggior quota di casi di malattia  - 467 su 791 tra il 2019 e il 2021, circa 60% del totale - si è assistito ad un andamento simile: 195 casi nel 2019, 125 nel 2020, 147 nel 2021. Nel capoluogo si è avuta la maggior concentrazione di casi di malattia di tutto il Piemonte: nel 2021 sono stati notificati 89 casi, ovvero il 33% del totale del Piemonte corrispondente ad un tasso di incidenza di 10.4 ogni 100mila abitanti, oltre al 60% delle diagnosi di malattia rilevate.

«Pur essendo noto che la malattia tubercolare può colpire qualsiasi organo - spiegano dall'Asl Città di Torino - nell’apparato respiratorio che si concentra la maggior parte dei casi: 181 casi nel 2021, pari al 68% del totale. E ciò rappresenta il maggior problema di salute pubblica, poiché il contagio avviene per via aerea a partire da soggetti affetti da tubercolosi polmonare» . Sebbene la diffusione della malattia tubercolare sembri mostrare lievi andamenti in calo in Piemonte risulta tra le principali patologie infettive per numerosità di casi e impatto sulla salute della collettività.

La tubercolosi continua ad essere una delle malattie più diffuse al mondo. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2019 rappresentava la tredicesima causa di morte e la prima causa di morte per malattie infettive superata solo dalla pandemia di Covid. Secondo le stime dell’Oms, solo nel 2021 si sono registrati circa 1.6 milioni di morti a livello mondiale (contro 1.5 nel 2020 e 1.4 nel 2019), mentre 10,6 milioni di persone si sono ammalate di tubercolosi (contro i 10,1 milioni del 2020). Negli ultimi anni, inoltre, si è registrato un pericoloso aumento di tubercolosi sostenuta da germi pluriresistenti ai farmaci.

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