«Regionali? Il Pd è pronto a costruire un'alleanza ampia»

«Il Pd è pronto a costruire un'alleanza ampia e capace di proposte concrete per il territorio». Così il segretario regionale del Partito Democratico, Domenico Rossi, al termine dello spoglio delle schede al secondo turno delle amministrative. La vittoria di Novi Ligure- e il buon risultato di Minò a Pianezza - ringalluzziscono il segretario, che guarda con sempre maggiore trepidazione verso l'appuntamento del 2024. «Manca un anno alle elezioni regionali e i cittadini stanno mandando un chiaro segnale alla destra che malgoverna il Piemonte» spiega e invita a ripartire dal dialogo con gli elettori.

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La vittoria di Novi
«Voglio complimentarmi, prima di tutto, con Rocchino Muliere nuovo sindaco di Novi Ligure. Il suo impegno in questi mesi di campagna elettorale, insieme a quello del Pd alessandrino, e la capacità di dialogo sono stati premiati dai cittadini» commenta Rossi. «A lui, ai primi cittadini, ma anche ai consiglieri di maggioranza e opposizione, voglio ribadire che possono contare sull’appoggio e l’aiuto del Partito regionale» chiosa. 

"L'alternativa"
Si tratta in ultima analisi di «un risultato che acquista ancora maggiore valore nel contesto nazionale che vede un vantaggio netto del centro-destra» specifica il segretario. «Da questi dati e dalla forza della comunità democratica, l’encomiabile lavoro dei candidati, dei volontari e degli iscritti, ripartiamo per affrontare le sfide del prossimo futuro e tornare a costruire un'alternativa anche per il Piemonte».

Un nuovo gruppo 
Mentre si delineano nuove geometrie politiche in vista delle regionali, in Comune nasce un nuovo Gruppo: +Europa/Radicali. Così il capogruppo Silvio Viale lascia "Per Torino" e invita il centrosinsitra a utilizzare ancora una volta lo strumento delle primarie per scegliere il candidato per le prossime regionali. 
«La scelta del consigliere Silvio Viale è stata concordata e ha le sue origini nelle difficoltà emerse in questi mesi, nel coordinare la sua singola attività politica con quella degli altri componenti della Lista in Comune e nelle Circoscrizioni» spiega Mario Giaccone, Lista Civica Monviso, che continua ad essere rappresentata in Comune dall’Assessore Paolo Chiavarino ed in ogni Circoscrizione dai dodici consiglieri eletti, tutti riconducibili al Polo Civico riformista.