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Giungla urbana vicino alla Fiat: «Da 11 anni nessun progetto»

GiunglaUrbana

Una foresta di 14mila metri quadrati in città. La si può “ammirare”, per così dire, imboccando strada del Drosso verso la Torino-Pinerolo. Siamo a Mirafiori Sud, per la precisione tra le vie Anselmetti, Roveda e, appunto, strada del Drosso. È qui, a fianco della Fiat, che si trova una vera e propria giungla urbana, non curata, le cui fronde degli alberi sono state segnalate più volte dai cittadini per la loro sporgenza sul marciapiede e la loro pericolosità. Ci sono rifiuti di ogni genere, tra cui mobili usati e auto abbandonate.

Divelte alcune recinzioni, a fianco sorge un palazzone popolare che negli anni si è segnalato per alcuni appartamenti occupati da famiglie nomadi. Ma il problema è che, ad oggi, non si conosce il destino di quel maxi appezzamento verde. La questione di via Anselmetti è emersa nel corso dell’ultimo consiglio della circoscrizione Due, a seguito di un’interpellanza firmata da Carmelo Sciascia, Pd, che si è detto pronto a portare la questione in Comune «anche raccogliendo le firme se necessario».

Anche perché gli uffici dell’Urbanistica, al momento, si sono limitati a rispondere che la zona in questione è privata, in quanto Palazzo Civico, nel 2009, ha venduto il terreno a Cct srl, una società di cartolarizzazione. E che, se mai ci fosse un progetto di recupero, dovrà essere eseguito per fare attività terziarie oppure di servizi alle persone e alle imprese. In passato, quando il terreno di via Anselmetti cui sorge la giungla era di proprietà comunale, c’erano stati due bandi per la realizzazione di un impianto sportivo.

Tuttavia, entrambe le manifestazioni d’interesse erano andate deserte e non se n’era fatto nulla. Gli unici interventi vengono fatti, a fatica, dai tecnici della Due su segnalazioni dei residenti per tagliare i rami delle piante, quando questi diventano troppo sporgenti.

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