Crescentino: 60enne in possesso di arma non identificabile, arrestato dai Carabinieri

Un 60enne italiano residente nel vercellese, è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Crescentino. Il 60enne era in possesso di una pistola Beretta a cui era stata cancellata la matricola mediante abrasione. Un gesto che rende quasi impossibile identificare l'arma o rintracciare la sua provenienza. 

La scoperta dell'arma non è stata casuale. Dietro c'è un'attenta e rigorosa attività investigativa svolta dai Carabinieri nell'ambito delle loro consuete attività istituzionali. Un lavoro di precisione che ha portato alla luce un'inquietante realtà, non solo l'arma, ma anche un notevole quantitativo di munizioni. All'arrestato è stato sequestrato un quantitativo di circa 80 munizioni di calibro compatibile con l'arma rinvenuta, ed anche di calibri diversi. 

Dopo l'arresto, l'uomo è stato sottoposto all'udienza di convalida il 22 marzo. A seguito dell'udienza, il GIP ha deciso l'ulteriore trattenimento in carcere in attesa della celebrazione del processo a suo carico. Un'attesa che si prospetta lunga e piena di interrogativi ancora senza risposta. Nonostante le circostanze, è importante ricordare che ogni cittadino ha diritto a un giusto processo. Si attende quindi la conclusione delle indagini, il dibattimento e la sentenza, sperando che la giustizia faccia pienamente il suo corso.

Powered by