l'editoriale
Cerca
L'operazione
19 Aprile 2024 - 09:58
La Guardia di finanza di Torino ha sequestrato oltre 1 milione di euro a due società che producono, lavorano e vendono Pietra di Luserna. In totale il giudice per le indagini preliminare ha emesso un decreto per 862.621 euro in contanti più 270mila euro in beni aziendali, considerati provento del reato e di cessione fraudolenta.
L'indagine è stata ribattezzata "Rolling Stones", citando lo storico gruppo rock per fare riferimento alla “gneiss lamellare”, cioè la Pietra tipica della zona della Val Pellice. Le Fiamme Gialle, coordinate dal pubblico ministero Giulia Marchetti della Procura di Torino, sono partiti da un controllo tributario sulle aziende del settore e, alla fine, gli amministratori di quelle due società sono stati denunciati per omessa dichiarazione, occultamento e distruzione di documenti contabili e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, le due ditte pinerolesi sono subentrate nell’attività svolta da un terzo soggetto che faceva capo agli stessi rappresentanti legali. Così lo hanno spolpato, lo hanno reso insolvente nei confronti dell’erario e “al riparo” da una eventuale procedura di riscossione coattiva.
Dalle indagini è emerso anche il coinvolgimento di uno studio di consulenza legale e amministrativa con sede a Torino, accusato di aver aiutato le società a realizzare gli illeciti.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..