l'editoriale
Cerca
A Beinasco
24 Aprile 2024 - 20:27
Foto di repertorio
Vigili urbani in borghese, auto civetta e guardie ecologiche per stanare i maleducati che abbandonano in giro le feci del proprio cane. È partito, a Beinasco, il servizio della polizia locale per la lotta contro le deiezioni canine e l’abbandono di rifiuti. Due abitudini fastidiose che il Comune ha deciso di contrastare e che sta dando i primi frutti, visto che sono scattate le prime multe.
Il servizio è stato avviato in via sperimentale pochi giorni fa, dopo l’acquisto di un’auto-civetta da parte dell’ente locale. Se i risultati saranno soddisfacenti, il progetto diventerà stabile e servirà come deterrente per i reati contro l’ambiente.
«Da tempo riceviamo segnalazioni e lamentele per la maleducazione dei proprietari di animali o per l’abbandono di spazzatura - entra nel merito il sindaco Daniel Cannati -. Dopo il potenziamento del Corpo di polizia locale con l’arrivo di tre nuovi agenti, l’auto-civetta ci permetterà di sostenere un presidio più capillare del territorio».
A Chieri, nel frattempo, il Comune annuncia la volontà di sottoscrivere una convenzione con l’associazione nazionale guardie ambientali d’Italia. «I suoi iscritti, quando sono in servizio, sono a tutti gli effetti dei pubblici ufficiali - ha spiegato, durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, Biagio Carillo, assessore con delega a sicurezza e polizia municipale -. Supporteranno gli agenti della nostra polizia locale durante i controlli sugli animali di affezione. Poi valuteremo se lo faranno anche in altri ambiti».
A Chieri, negli ultimi tre anni, le sanzioni per l’abbandono delle deiezioni canine sono state appena sei. Nonostante questi numeri, al momento, la Giunta esclude di attivare i controlli per risalire ai padroni attraverso il Dna degli animali, come deciso di recente a Carmagnola.
«Si tratta di un sistema molto oneroso, che rischia di essere poco efficiente - chiude all’ipotesi Massimo Ceppi, assessore comunale all’ambiente -. I costi per i controlli e le analisi sono a carico di tutta la collettività. Una volta individuato il padrone che non ha pulito, poi, potrebbe essere complesso riuscire a rintracciarlo». Le guardie ambientali, invece, potranno eseguire dei controlli di persona, anche stazionando nelle aree cani. Anche a Chieri è obbligatorio raccogliere lo sporco.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..