Marito e moglie si uccidono insieme a 80 anni

Ieri pomeriggio hanno scritto un biglietto con le indicazioni: «Vogliamo essere cremati». Hanno preso una corda e l'hanno appesa a un verricello appeso al sottotetto della cascina. Poi, usando entrambi quella stessa corda, si sono uccisi. Insieme, come hanno vissuto da oltre 60 anni.

I protagonisti di questa tragedia sono due anziani di Carmagnola, Bernardo Casalis e Camilla Augusta Ferrero. 84 anni lui, 86 lei. Sposati da una vita. E da una vita di casa in quella cascina di vicolo Terni 5, un pugno di case di campagna nel borgo di San Bernardo.

Powered by

E' lì, in quella cascina a due passi dalla parrocchia, che i vicini si sono accorti che qualcosa non andava. E uno di loro, intorno alle 17 di ieri, si è affacciato nell'interno cortile e ha trovato i corpi dei due anziani. Ha chiamato il 112 ma per Bernardo e Camilla non c'era più nulla da fare. Resta soltanto da capire che cosa li abbia spinti a un gesto così estremo e tragico: secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri di Carmagnola, nessuno dei due aveva malattie gravi. Familiari e vicini di casa non avevano mai avuto la sensazione che volessero farla finita: uno lo ha anche visto ieri mattina mentre tornava dalla spesa. E si sono salutati cordialmente, come sempre.

A quanto pare, nel foglio trovato in casa c'erano solo le disposizioni per i funerali, senza altre indicazioni. Ma, al momento, non ci sono dubbi che si sia trattato di un doppio suicidio. Infatti la Procura di Asti, competente per il territorio di Carmagnola, non ha disposto l'autopsia e ha affidato le salme ai familiari dei due anziani.