Sospeso il servizio pediatria, ricoveri fermi fino a settembre

Mentre inaugura la nuova Tac in Radiologia e il nuovo laboratorio analisi, la Pediatria dell’ospedale Maggiore di Chieri sospende i ricoveri dal 15 luglio al 15 settembre. Era già successo lo scorso anno, quando l’allora direttore generale dell’Asl To5 aveva il taglio temporaneo ai servizi con la carenza di infermieri.

Questa volta, il problema riguarda i medici: «Non siamo in carenza di organico, ma dobbiamo intervenire per garantire a tutti i medici le rotazioni nelle ferie» spiegano dall’Azienda sanitaria. E tranquillizzano: «La continuità delle cure sarà sempre garantita, perché, in caso di necessità, i bambini potranno essere trasferiti al reparto di pediatria di Moncalieri (che fa parte della stessa Asl, ndr). Nel periodo estivo, inoltre, la domanda di ricoveri è inferiore rispetto al resto dell’anno».
Restano disponibili anche a Chieri il pronto soccorso pediatrico (24 ore su 24), l’osservazione breve (dalle 7 alle 19), l’ambulatorio pediatrico e il servizio di day service su appuntamento telefonico.

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Già dal 1 giugno, in medicina i posti letto disponibili sono diminuiti di otto unità. «Qui, siamo intervenuti per garantire le rotazioni delle ferie degli infermieri – proseguono dall’Asl To5 – Se il reparto sarà al completo, siamo già attrezzati per ripristinare i posti letto e dare risposte alle esigenze».

Intanto, sempre all’ospedale Maggiore di Chieri, il reparto di Radiologia ieri ha festeggiato il taglio del nastro del rinnovato laboratorio analisi, in grado di processare più campioni rispetto al passato, e di una nuova Tac. Con questa, si riescono ad acquisire le immagini più velocemente, riducendo i disagi dei pazienti a cui l’apparecchio provoca fastidi e timori. Vengono distesi su un lettino che si muove in orizzontale, in una struttura ad anello con il tubo radiogeno, che emette i raggi x. Proprio la struttura ad anello, evita le reazioni di claustrofobia perché risulta del tutto “aperta”.

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