Cerca

canavese

Nubifragio in Canavese: i danni del maltempo - FOTO

Pioggia e vento devastano il Canavese: Castellamonte è la zona più colpita

Maltempo in Canavese

Il maltempo in Canavese

Una nuova ondata di maltempo ha colpito il torinese questa notte. In particolare il Canavese, si è trovato nuovamente a fare i conti con la forza della natura: quella che a colpo d'occhio può sembrare una nevicata è in realtà l'enorme grandine che ha colpito duramente la zona. Inoltre, pioggia e vento hanno abbattuto pali e sradicato alberi, causando la chiusura di alcune strade. 
Dale prime ore dell'alba, infatti, il personale della Direzione Viabilità 1 della Città metropolitana di Torino è al lavoro per rimediare ai danni provocati. La strada provinciale 243 di Vauda Inferiore è interrotta a scopo precauzionale a causa di smottamenti, con riversamenti di terra, pietre e legno sulla carreggiata. 

Molte strade sono invece bloccate a causa della caduta di pali o alberi: per la riapertura stanno lavorando i cantonieri dei circoli di Rivarolo, Castellamonte e Pont Canavese. La Pedemontana (SP565), ad esempio, non è stata risparmiata: a Ponte Preti e dopo le gallerie, una corsia è ostruita da rami, costringendo i veicoli a procedere a senso unico alternato. Anche la provinciale 62 di Strambinello è chiusa a causa di un palo delle linee telefoniche pericolante. Al momento si sta lavorando allo sgombero delle seguenti strade: la 61 di Issiglio, la 64 della Valchiusella, la 57 di Torre Canavese, la 59 di Castelnuovo Nigra, la 60 di Villa Castelnuovo, la 44 Cuorgnè-Alpette e la 34 di Rocca Canavese (Comuni di Vauda e Barbania), la 244 della borgata Borrelli di Barbania, la 43 di Canischio nel Comune di San Colombano. 

Se non si verificano nuovi temporali, la circolazione sulle strade interessate da cadute di alberi, tornerà alla normalità nelle prossime ore. 

La furia degli nubifragio ha colpito duramente Colleretto Castelnuovo e le frazioni di Filia e San Giovanni, dove numerosi alberi sono stati sradicati, interrompendo le vie di comunicazione e isolando intere aree. Anche la Pedemontana (SP565) non è stata risparmiata: a Ponte Preti e dopo le gallerie, una corsia è ostruita da rami, costringendo i veicoli a procedere a senso unico alternato.



Diverse squadre dei Vigili del Fuoco sono intervenute fin dalle prime ore del mattino, intorno alle 4, e non hanno ancora cessato le operazioni. La loro presenza è stata fondamentale per liberare le strade e garantire la sicurezza dei cittadini. A Castellamonte, la zona più duramente colpita, è stato aperto il Centro Operativo Comunale (Coc) per coordinare gli interventi e fornire supporto alla popolazione.
«A seguito del temporale di questa notte, ci sono molte strade, soprattutto nelle frazioni, interrotte da alberi, pali dell’Enel e del telefono caduti» informa sui social il sindaco di Castellamonte, Pasquale Mazza. «Comune, protezione  civile e vigili del fuoco stanno intervenendo, seguiranno aggiornamenti non appena disponibili».

 

Courgnè non è stata risparmiata: diversi alberi sono caduti in strada, fortunatamente senza ferire nessuno ma bloccando il passaggio. 

Solo qualche giorno fa, lunedì 8, l'ormai consueto temporale estivo che accompagna le notti torinesi, ha causato l'interruzione del servizio ferroviario Rivarolo- Chieri a causa di un albero sui binari. Attivato la navetta sostitutiva, la linea è poi tornata regolare dopo l’intervento dei tecnici di Rfi.

Il nubifragio di questa notte ha invece causato disagi su alcune linee regionali. Per maggiori dettagli: https://www.rfi.it/it/news-e-media/infomobilita/piemonte-situazione-maltempo

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.