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il dramma di feletto

Stop alle doppiette in 9 comuni per consentire le ricerche di Gianni Canavera, l'imprenditore travolto dall'Orco

Il prefetto di Torino ha fermato la caccia per evitare possibili incidenti ai danni di chi sta cercando il 58enne

Caccia sospesa in 9 comuni per consentire le ricerche di Gianni Canavera, l'imprenditore travolto dall'Orco

Caccia sospesa in 9 comuni per consentire le ricerche di Gianni Canavera, l'imprenditore travolto dall'Orco

Si ferma anche la caccia per consentire le ricerche in sicurezza di Gianni Canavera, l'imprenditore 58enne di San Francesco al Campo travolto dalle acque dell'Orco in piena lo scorso 5 settembre.

Accogliendo la richiesta del sindaco di Feletto, Maria Cristina Ferrero, il prefetto di Torino, Donato Cafagna, ha emesso una ordinanza con la quale sospende l'attività venatoria sul territorio dei Comuni di Bosconero, Chivasso, Feletto, Lusigliè, Montanaro, San Benigno Canavese, San Giorgio Canavese, San Giusto Canavese e Volpiano. Per la precisione, l’area interessata è quella limitrofa al torrente Orco e al fiume Po, con una fascia di rispetto di circa due chilometri.

Il provvedimento è già in vigore e tale resterà fino a cessate esigenze, cioè fino al ritrovamento dell'imprenditore o alla sospensione delle ricerche. La decisione è dovuta al rischio di incidenti a causa della contemporanea presenza nei boschi di cacciatori e unità di ricerca (vigili del fuoco, protezione civile, carabinieri): troppo alta la possibilità che uno di loro venga accidentalmente colpito da un colpo di fucile. 

Canavera è stato travolto dall'acqua mentre lavorava, con il figlio, sul torrente durante la recente ondata di maltempo che ha colpito la provincia di Torino. Il torrente si è gonfiato all'improvviso e l'onda di piena ha colto Canavera mentre, sul suo trattore, stava attraversando il greto. La violenza dell'acqua è stata tale da capovolgere il pesante mezzo agricolo e trascinarlo per decine di metri. Le ricerche, scattate subito, non si sono mai fermate e ormai comprendono tutta l'area del torrente dal luogo dell'incidente, a Feletto, alla confluenza nel Po.   

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