Nuova vita per l’ex tribunale di Moncalieri: via al piano di riqualificazione

Una speranza di trovare un lavoro nelle sale che un tempo vedevano le lacrime dei condannati e i sorrisi degli assolti.
È questo il futuro che il Comune di Moncalieri sta progettando per l’ex tribunale di via Cavour 31, sostanzialmente abbandonato da quando venne chiuso e accorpato a quello di Torino. L’idea è quella di recuperare il fabbricato per destinarlo all’insediamento del centro per l’impiego e degli uffici dell’anagrafe.

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Un progetto da 3,4 milioni di euro, in buona parte (3 milioni) finanziati con un apposito contributo dall’agenzia Piemonte Lavoro con fondi del Pnrr. I restanti 400mila euro saranno invece a carico del Comune, già recuperati dall’avanzo di amministrazione.

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Il palazzo, di proprietà comunale, non ospita più processi da quando, nel 2012, venne accorpato - insieme a quello di Susa - al tribunale di Torino. Una riforma che cancellò anche il tribunale di Pinerolo (formalmente soppresso ma in sostanza anch’esso finito con Torino) e quelli di Chivasso e Ciriè, che invece vennero accorpati a quello di Ivrea, unico “sopravvissuto” in provincia. Se si trattò di una buona idea, alla luce delle migliaia di faldoni in lista di attesa a Torino e a Ivrea, è argomento di discussione ancora oggi ma la sostanza è che Moncalieri si trovò con un edificio inutilizzato, oltretutto inserito nello stesso complesso della Biblioteca e a due passi dal centro storico.

Ora finalmente c’è un progetto: l’ex tribunale sarà sostanzialmente diviso in due. Il primo piano accoglierà il centro per l’impiego che traslocherà dall’attuale sede di corso Savona (dove si trova in affitto, e quindi per le casse comunali ci sarà in futuro anche il risparmio del prezzo della locazione) e il piano terra invece ospiterà degli uffici comunali. Nel dettaglio, quelli dell’anagrafe che saranno affiancati a sportelli polifunzionali dei servizi demografici al servizio dei cittadini. «Lo abbiamo detto e lo facciamo - spiega soddisfatto il sindaco, Paolo Montagna - Il recupero dell’ex tribunale era un obiettivo di mandato. I lavori partiranno il prossimo anno ed entro il marzo del 2026 riqualificheremo una struttura strategica con un’operazione che si inserisce nel più complesso piano di rilancio del centro storico».

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