Droga, serra fai-da-te e tessere rubate: arrestato spacciatore in provincia

Un trentenne di Borgone di Susa, già conosciuto dalle forze dell'ordine, ha visto crollare la sua "carriera" da pusher nella serata di giovedì, quando i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Rivoli lo hanno sorpreso a Alpignano, in Piazza Robotti, con diverse dosi pronte da cedere di hashish e marijuana. Il giovane, evidentemente convinto di passare inosservato, è stato bloccato prima che potesse fare affari.

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La perquisizione, però, ha svelato un quadro ben più ampio: non solo altre dosi di droga (hashish e marijuana) e un bilancino elettronico per pesare la merce, ma anche una serra artigianale, ovviamente illegale, per coltivare la canapa in casa. I carabinieri hanno trovato anche due tessere rubate — una della GTT e una dell'Università di Torino — appartenenti a uno studente che ne aveva denunciato il furto.

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Un colpo di scena che aggiunge una marcia in più all'operazione: non solo si smantella un traffico di droga, ma si risolve anche un furto. Il sospetto, messo agli arresti domiciliari, è stato accusato di "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti" e "ricettazione".