Cerca

TRUFFA ONLINE

Rubano l'identità del sindaco di Leinì: il messaggio social

Luca Torella: «Hanno preso una mia foto e creato un profilo falso»

Furto d’Identità a Leinì: Il Sindaco Luca Torella nel Mirino di un Profilo Falso sui Social

Il sindaco di Leini, Luca Torella in uno scatto dello scorso anno

In un'epoca in cui la nostra identità digitale è tanto preziosa quanto quella reale, il furto d'identità online rappresenta una minaccia sempre più concreta. A farne le spese, questa volta, è stato il sindaco di Leinì, Luca Torella, che si è trovato al centro di un episodio di furto d’identità sui social media.

A denunciare l’accaduto è stato lo stesso primo cittadino, che ha voluto informare i cittadini attraverso un messaggio video pubblicato sul profilo ufficiale del Comune di Leinì.

«Ci tengo a raccontarvi cosa è accaduto nelle ultime 72 ore», così si apre il video in cui il primo cittadino spiega la sua disavventura. 
«Sostanzialmente hanno rubato la mia identità sui social: hanno preso una foto e ci hanno costruito un finto profilo». A questo, è stato associato un numero di telefono fittizio, probabilmente per mettere a segno delle truffe. 
«Con queste modalità hanno raggiunto gli esercenti del territorio e non so chi altro. Sulla vicenda incombe un'indagine di polizia giudiziaria».

Il sindaco Torella ha poi lanciato un avvertimento: «Se foste raggiunti da un profilo su cui ci sono dubbi, prima di mettervi a disposizione, vi chiedo caldamente di mettervi in contatto con il sottoscritto, sia attraverso i "metodi tradizionali" sia attraverso i canali comunali, affinché non si incorra in spiacevoli situazioni».

Link al video

Non è un caso isolato. Anche altri amministratori locali hanno subito simili attacchi. In passato, il sindaco di Bairo, Claudio Succio, aveva visto il suo profilo Instagram violato, mentre l’ex primo cittadino di Cuorgnè, Giuseppe Pezzetto, si era ritrovato con il proprio profilo Facebook clonato.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.