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il sopralluogo

Ospedale di Susa, mancano gli specialisti ambulatoriali

La visita del vicepresidente regionale Daniele Valle. A Natale fine lavori nella vecchia area del presidio sanitario

Il vicepresidente regionale Daniele Valle davanti all'ospedale di Susa

Il vicepresidente regionale Daniele Valle davanti all'ospedale di Susa

Carenza di personale e parecchi problemi all’ospedale di Susa, presso cui ha fatto un sopralluogo il vicepresidente del consiglio regionale, Daniele Valle, accompagnato dal presidente dell'unione montana Valle di Susa, Pacifico Banchieri, da Piergiuseppe Genovese, sindaco di Susa e dal direttore dell'ospedale, Alessandro Paudice. Il vicepresidente del consiglio regionale ha visitato il pronto soccorso, il Centro unico di prenotazione (Cup) e la Centrale operativa territoriale (Cot). «Sono emerse alcune criticità che necessitano di attenzione urgente. In particolare, è stata evidenziata la carenza di personale, soprattutto per quanto riguarda gli specialisti ambulatoriali. È fondamentale - ha affermato il vicepresidente Valle - comprendere quali servizi debbano essere inclusi nella Casa di comunità, affinché questa possa offrire un'assistenza efficace e mirata. Inoltre, è fondamentale incentivare e spingere l'aggregazione dei medici di medicina generale (Mmg) per migliorare la risposta alle necessità del territorio».

Durante l'incontro, sono stati affrontati temi cruciali per il futuro della sanità piemontese, con particolare attenzione ai lavori in corso nell'area del vecchio ospedale, che si prevede termineranno entro la fine del 2025. «La nuova struttura rappresenterà un “unicum” a livello regionale, combinando la Cot, una Casa di comunità e un ospedale di comunità all'interno dello stesso complesso. Questo progetto innovativo mira a creare un sistema sanitario integrato e accessibile, in grado di rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini», hanno dichiarato Pacifico Banchieri e Piergiuseppe Genovese. «Fondamentale monitorare da vicino l'andamento dei lavori e le esigenze del territorio», ha concluso il vicepresidente Valle.

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