l'editoriale
Cerca
Pedaggio
03 Febbraio 2025 - 18:45
Foto di repertorio
Niente più code ai caselli, niente più rallentamenti sulle autostrade. Questo è la principale prerogativa di free flow, un sistema composto da telecamere e sensori capaci di rilevare le targhe e addebitare il pedaggio direttamente al proprietario del mezzo. Un provvedimento che non risolve solo la questione code, ma che strizza anche l'occhio all'ambiente, evitando i consueti stop & go al casello.
Il nuovo sistema di pagamento ha già esordito sul tratto sulla Pedemontana e sulla tratta Asti-Cuneo, dove è entrato in funzione lo scorso settembre, e presto arriverà anche sulla tangenziale di Torino. Nonostante le premesse, in questi mesi in cui è stato impiegato, sono già state numerose le lamentele da parte degli automobilisti che hanno percorso il tratto. Le segnalazioni più frequenti sono arrivate da coloro che sono sprovvisti di dispositivo Telepass. Il problema riscontrato con più frequenza è riguarda l'aggiornamento in tempo reale dei dati e di conseguenza la mancata rilevazione della targa al passaggio sotto le telecamere.
Sulla vicenda free flow è intervento direttamente l'assessore ai trasporti Marco Gabusi:«Continueremo a puntare sul free flow, sicuramente il sistema deve essere migliorato e proprio per questo si stanno progettando delle implementazione informatiche per rendere più efficiente il servizio». Gabusi ribadisce quindi la volontà di puntare sul nuovo sistema, in grado di rinnovare la tangenziale sia dal punto di vista tecnologico che dal punto di vista del pagamento.
Questa mattina è intervenuta sulla vicenda anche la Confartigianato, attraverso le parole del presidente Daniele Casetta: "Pensiamo sia doveroso, che la società che gestisce il sistema si impegni al più presto, nel migliorare le funzioni di questa piattaforma. Il metodo che permette di pagare il pedaggio senza soste né rallentamenti alle barriere, anche per chi non è provvisto di Telepass o strumentazione simile, ha fatto registrare in questi primi quattro mesi una serie di problemi tecnici.
Numerosi automobilisti nei tratti Asti-Castagnito e Alba-Roddi hanno posto l'attenzione sugli errori di registrazione e scarsa chiarezza sulle modalità di pagamento e mancate risposte da parte del servizio clienti".
Nonostante le rassicurazioni di Gabusi, le incertezze su questo nuovo sistema rimangono alte, le lamentele continuano ad arrivare. Intanto, visto le numerose segnalazioni, il consigliere Enrico Bussalino ha convocato un tavolo del comitato di supporto dell'autostrada Asti-Cuneo, dove saranno presenti i comuni e la provincia di Cuneo, in data 11 febbraio, per trovare una soluzione a questo problema.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..