l'editoriale
Cerca
Truffe
02 Marzo 2025 - 12:21
A Cuorgnè si è recentemente verificata una serie di truffe che ha allertato sia le forze dell'ordine che i cittadini.
La prima di queste frodi ha avuto luogo durante la giornata di mercato, lo scorso giovedì, quando una donna, descritta come di bell'aspetto e con lunghi capelli, ha tentato di utilizzare una banconota falsa da 50 euro. La segnalazione è tempestivamente giunta al Comune, che ha ritenuto opportuno avvisare la cittadinanza attraverso i suoi canali social.
La polizia locale e i carabinieri, informati dell'accaduto, si sono subito mobilitati per rintracciare la sospettata tra le bancarelle, sebbene senza successo. Attualmente, le indagini sono nelle mani dei militari dell'Arma, in collaborazione con le forze di polizia locali.
Il giorno successivo, venerdì, una nuova truffa ha colpito la comunità. Una signora ha ricevuto una telefonata da un "maresciallo dei carabinieri", il quale le ha comunicato che suo figlio aveva causato un incidente in via Tripoli, investendo una bambina di otto anni. La sindaca Giovanna Cresto, nel riferire l'accaduto sui social, ha sottolineato come il malfattore fosse al corrente del nome del figlio, accrescendo così la verosimiglianza della storia. Fortunatamente, la signora si è insospettita e ha deciso di recarsi in caserma per verificare l'autenticità della chiamata, interrompendo in tal modo il contatto con i truffatori. Poco dopo, il figlio è rientrato a casa, ignaro degli eventi occorsi. La sindaca Cresto ha colto l'opportunità per sensibilizzare i cittadini, esortandoli a prestare attenzione e a diffidare di chiunque, per telefono, richieda denaro per risolvere presunti incidenti, ribadendo che nessun rappresentante delle forze dell'ordine chiederà di pagare per togliere dai guai una persona. Ha poi aggiunto che è sempre consigliabile contattare le autorità utilizzando un altro telefono, al fine di evitare che i truffatori mantengano la linea aperta.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..