l'editoriale
Cerca
Meteo
22 Maggio 2025 - 11:05
Un violento nubifragio ha colpito la zona dell’Eporediese nella serata di mercoledì 21 maggio 2025, provocando danni gravi a veicoli, abitazioni e coltivazioni. Particolarmente colpita la cittadina di Strambino, dove una grandinata di intensità eccezionale ha trasformato le strade in un tappeto bianco.
Secondo quanto riportato da MeteoWeb, i chicchi di grandine hanno raggiunto i 3 centimetri di diametro, paragonabili a grosse noci, danneggiando carrozzerie, parabrezza, tetti e serre. Le immagini diffuse sui social, tra cui un video pubblicato dal Centro Meteo Piemonte su Facebook, mostrano la violenza dell’evento e l’accumulo di ghiaccio al suolo.
Ma Strambino non è stata l’unica località colpita. La grandinata ha interessato diversi comuni del Basso Canavese, tra cui Mazzè e Candia Canavese, dove si sono verificati allagamenti e danni alle infrastrutture. In queste aree sono intervenute la Protezione Civile e le autorità locali, impegnate nella messa in sicurezza delle zone più colpite e nella prima stima dei danni.
L’agricoltura locale è tra i settori più colpiti: diverse aziende segnalano la perdita di raccolti, in particolare per le colture ortofrutticole già in fase avanzata di sviluppo. I sindaci dei comuni colpiti stanno valutando la possibilità di chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..