Cerca

Interventi idrici

Al via lo svuotamento della diga di Rochemolles: lavori in preparazione per il 2026

Partono a giugno gli interventi di dragaggio necessari per la manutenzione straordinaria: garantita la continuità dell’acqua potabile per 31 Comuni della Val di Susa

Al via lo svuotamento della diga di Rochemolles: lavori in preparazione per il 2026

Prenderanno il via da lunedì 16 giugno le operazioni preliminari per lo svuotamento completo della diga di Rochemolles, situata nel territorio di Bardonecchia. L’intervento, previsto tra gennaio e aprile 2026, è finalizzato alla manutenzione straordinaria dei sistemi di scarico sul fondo dell’invaso.

Il progetto aveva subito un’interruzione a gennaio 2024 a causa dell’accumulo di materiale solido davanti alla griglia di protezione, che aveva ostacolato il deflusso dell’acqua. Per risolvere il problema, è stato pianificato un intervento di dragaggio, che inizierà a giugno e proseguirà per tutta l’estate. L’operazione sarà eseguita con attenzione al paesaggio e al turismo, mantenendo il livello del lago simile a quello delle stagioni estive.

Il materiale dragato sarà convogliato verso valle con acqua pulita. Sebbene il torrente possa temporaneamente risultare più torbido, saranno garantiti i limiti di sicurezza ambientale tramite monitoraggi continui, come richiesto dalla normativa vigente.

La diga di Rochemolles è anche un’importante fonte per l’approvvigionamento idrico. In base a un accordo del 2008 tra Smat, Regione Piemonte, ATO3 ed Enel, l’acqua viene prelevata, trattata presso l’impianto di Bardonecchia e distribuita tramite l’Acquedotto della Val di Susa a 31 Comuni. Smat ha garantito la continuità del servizio attivando fonti alternative durante le fasi più delicate.

Andrea Bertino, responsabile Water Management Nord Ovest di Enel Green Power, ha spiegato:

“Questi interventi fanno parte di un progetto avviato nel 2022 per garantire la sicurezza e l’efficienza dell’infrastruttura. Le attività si concluderanno nel 2026, con il successivo rinvaso e la ripresa della normale operatività.”

Anche il sindaco di Bardonecchia, Chiara Rossetti, ha commentato:

“Grazie al tavolo di confronto con Enel Green Power e gli altri enti, siamo sempre stati informati sulle fasi dell’intervento. Ringraziamo per il lavoro svolto e confermiamo la nostra collaborazione.”

Costruita tra il 1923 e il 1926, la diga si trova a oltre 2.000 metri di altitudine lungo il rio Rochemolles. È gestita da Enel Green Power Italia per la produzione di energia idroelettrica e soggetta al controllo della Direzione Generale per le Dighe del Ministero delle Infrastrutture.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.