l'editoriale
Cerca
LA PETIZIONE
23 Giugno 2025 - 13:12
L'Ospedale di Ivrea
Quando ci si trova di fronte a un'emergenza medica, l'ultima cosa di cui ci si dovrebbe preoccupare è il pagamento del parcheggio. Eppure, a Ivrea, questa è una realtà che molti cittadini devono affrontare ogni giorno. Una petizione, lanciata su internet, sta cercando di cambiare questa situazione, chiedendo l'abolizione del pagamento del parcheggio presso il pronto soccorso dell'ospedale di Ivrea.
«Il principio di accessibilità ai servizi sanitari è un diritto fondamentale, tutelato dalla Costituzione italiana. Tuttavia - sottolineano i promotori della petizione, la realtà attuale presenta gravi criticità. Il parcheggio nei pressi del pronto soccorso è interamente a pagamento, senza alcuna fascia oraria gratuita nemmeno per soste brevi. Le sanzioni sono frequenti, colpendo anche chi si trova in situazioni di urgenza reale. In un contesto in cui il tempo e la lucidità sono risorse limitate, dover pensare a biglietti, orari e multe rappresenta un ulteriore fardello per chi è già sotto stress».
«Noi cittadini firmatari ci rivolgiamo con rispetto e determinazione alle Autorità competenti — Comune di Ivrea, Ivreaparcheggi, Asl To4, Città Metropolitana di Torino e Regione Piemonte – Assessorato alla Sanità , per richiedere l’abolizione del pagamento della sosta nei parcheggi adiacenti al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Ivrea.
Chiediamo che l’accesso al Pronto Soccorso non sia ostacolato da barriere economiche. In situazioni di emergenza, i cittadini devono poter accompagnare familiari, amici o conoscenti al pronto soccorso senza doversi preoccupare del pagamento immediato del parcheggio o del rischio di sanzioni. Il principio di accessibilità ai servizi sanitari è un diritto fondamentale, tutelato dalla Costituzione, che deve essere garantito senza vincoli economici».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..