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La riapertura

Traversella, sabato 20 settembre il nuovo Museo delle Miniere diventa più accessibile

Percorsi podotattili, stampe 3D e audioguide in LIS trasformeranno l'esperienza museale

Traversella, sabato 20 settembre il nuovo Museo delle Miniere diventa più accessibile

Sabato 20 settembre alle 10.30 Traversella inaugura il suo Museo delle Miniere completamente rinnovato secondo criteri di accessibilità universale. Il progetto, finanziato dal PNRR, rappresenta un esempio virtuoso di come la cultura possa arrivare alla portata proprio di tutti.

UN PROGETTO AMBIZIOSO PER L'INCLUSIONE
L'iniziativa è nata dalla collaborazione tra il Comune di Traversella, il direttore Luca Del Piano e il Gruppo Mineralogico Valchiusella, che gestisce il museo. Il sindaco Marco Puglisi ha espresso la soddisfazione dell'amministrazione per essere riuscita a raggiungere questo ambizioso traguardo: «Siamo particolarmente orgogliosi di inaugurare il Museo delle Miniere accessibile e fruibile a tutti» ha dichiarato il sindaco, che ha ringraziato anche Tecno Studio per essersi occupata del restiling della struttura, abbattendo barriere fisiche, cognitive e sensoriali.

Tra le novità che più cambieranno il volto del museo c'è il nuovo percorso espositivo, che ripercorre in senso inverso la storia estrattiva del sito minerario. I visitatori inizieranno infatti il loro viaggio dall'edificio che un tempo ospitava il silos di frantumazione, per poi risalire tre livelli dedicati alle collezioni di minerali e alle attrezzature minerarie storiche. Il percorso culminerà con l'accesso a un nuovo belvedere panoramico, da cui è possibile attraversare il Torrente Bersella utilizzando la vecchia rampa di caricamento dei minerali, oggi trasformata in suggestivo passaggio storico.

L'accessibilità è stata messa al primo posto in ogni intervento realizzato. Il museo è stato infatti dotato di:

  • un nuovo ascensore per il superamento delle barriere architettoniche;
  • una piattaforma inclinata per facilitare gli spostamenti;
  • percorsi podotattili specializzati per non vedenti e ipovedenti;
  • tracce podotattili integrate con tag RFID che comunicano con gli smartphone.

Il sistema tecnologico prevede l'utilizzo di un bastone elettronico che offre ai non vedenti un'audioguida personalizzata, guidandoli autonomamente lungo tutto il percorso espositivo.

Una delle novità più innovative è la postazione "Immagina", progettata per offrire un'esperienza sensoriale completa anche a visitatori ciechi o ipovedenti. Qui è possibile toccare riproduzioni stampate in 3D dei reperti mineralogici, mentre un sistema audio descrive le caratteristiche e la provenienza di ogni campione.

Tutti i contenuti della postazione e delle audioguide sono disponibili anche in Lingua dei Segni Italiana (LIS), garantendo la piena fruibilità per i visitatori sordi.

STRUMENTI DIGITALI INCLUSIVI
Il progetto ha portato alla creazione di un nuovo sito web inclusivo e di una web app dedicata, che permettono di accedere a tutti i contenuti audio e video sviluppati per il museo. Questi strumenti offrono ai visitatori un vero e proprio viaggio sensoriale da vivere grazie a voci narranti, suoni originali e colonne sonore appositamente composte.

L'audioguida è disponibile sia in italiano che in inglese per accogliere i visitatori internazionali. I contenuti multimediali possono essere:

  • scaricati sui dispositivi mobili tramite sito o app;
  • accessibili direttamente in loco attraverso QR code posizionati lungo il percorso;
  • fruiti in qualsiasi momento, anche prima della visita.

IL PATRIMONIO MINERALOGICO
Il museo ospita una collezione completa di minerali provenienti dal sito minerario di Traversella, riconosciuto a livello mondiale per l'eccezionale varietà di specie mineralogiche concentrate in un giacimento di dimensioni relativamente modeste.

Tra i minerali più comuni esposti si trovano calcite, dolomite, magnesite, magnetite, galena, pirite, quarzo e scheelite. Non mancano però campioni di rara bellezza e prestigio, come l'ametista e l'argento, che rappresentano veri gioelli della collezione.

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