Cerca

Arte urbana

Metamorfosi: insetti giganti "invadono" Pinerolo per raccontare la crisi climatica

Apre domani la mostra urbana di Hilario Isola che trasforma Pinerolo con sculture monumentali realizzate con reti agricole

Metamorfosi: insetti giganti "invadono" Pinerolo per raccontare la crisi climatica

La città di Pinerolo si trasforma in un museo a cielo aperto con la quarta edizione di Scultura diffusa - Biennale Città di Pinerolo, che dal 12 settembre 2025 all'11 gennaio 2026 ospiterà le opere dell'artista visivo Hilario Isola. L'inaugurazione è prevista per domani, venerdì 12 settembre, alle ore 18 presso la Cavallerizza Caprilli.

Il percorso espositivo intitolato "Metamorfosi" conduce i visitatori in un viaggio poetico e scientifico attraverso il mondo degli insetti, trasformati dall'artista in monumentali sculture che dialogano con gli spazi urbani e naturali della città. Api giganti, bruchi colorati, libellule sospese e farfalle dalle dimensioni straordinarie popolano i luoghi più significativi di Pinerolo, creando un dialogo inedito tra arte contemporanea e patrimonio storico-architettonico.

UN UNIVERSO ENTOMOLOGICO CONTRO LA CRISI AMBIENTALE
Le opere di Isola non sono semplici rappresentazioni artistiche, ma vere e proprie sentinelle che denunciano silenziosamente lo stato di salute dei nostri ecosistemi. Attraverso una tecnica innovativa che prevede l'assemblaggio e la cucitura a mano di reti agricole di vari colori, l'artista dà vita a creature che raccontano storie di sopravvivenza e adattamento.

«Le reti antigrandine sono il simbolo del cambiamento climatico in atto che le ha rese indispensabili nella coltivazione di molte qualità di frutta e verdura» spiega la curatrice Olga Gambari. Il progetto fa infatti riferimento alla trasformazione del paesaggio rurale in un luogo sempre più alienato, dove culture intensive e crisi climatica stanno spingendo la campagna a coprirsi di reti e plastica, interrompendo biodiversità e il rapporto diretto tra cielo e terra.

Ogni insetto rappresentato ha un significato preciso: dalla Crisopa, piccola farfalla benefica che si nutre delle uova degli afidi sostituendo l'abuso di antiparassitari, alla Popillia japonica, specie infestante e distruttiva arrivata recentemente dall'Asia. Un catalogo vivente che testimonia dove sta andando il nostro ecosistema.

IL PERCORSO ESPOSITIVO TRA STORIA E NATURA
L'itinerario artistico ha il suo epicentro nella Cavallerizza Caprilli, dove nell'arena principale sono collocate le opere "Bruco" (2025) e "Crisopa" (2023), mentre nelle tribune superiori trovano spazio "Macaone" (2022) e "Tignola" (2022). Il viaggio continua nel Parco di Villa Prever con "Palpares libelluloides" (2022), prosegue nel Giardino alto del Palazzo degli Acaja con "Ape regina" (2022) e raggiunge le Terrazze Acaja con "Odonata" (2025).

La mostra si conclude alla Galleria Losano, dove una mostra-laboratorio espone sculture e disegni della serie "Paesaggio bacato" per approfondire la ricerca artistica di Isola.

Il progetto è realizzato dalla Città di Pinerolo e dalla Galleria Losano Associazione Arte e Cultura ETS, con il contributo della Fondazione CRT, il patrocinio della Regione Piemonte e la sponsorizzazione di Gabetti Pinerolo e B-Spaces.

HILARIO ISOLA: QUANDO L'ARTE INCONTRA L'AMBIENTE
Nato nel 1976, Hilario Isola è laureato in Storia dell'Arte e Museologia e ha costruito la sua carriera artistica intorno al dialogo tra opera d'arte e ambiente. Le sue installazioni, caratterizzate da leggerezza visiva e delicatezza materica, utilizzano elementi organici e richiami sensoriali per attivare dinamiche di percezione e trasformazione.

Nel corso della sua carriera ha esposto in prestigiosi spazi internazionali, tra cui il Nouveau Musée National de Monaco, l'Art in General di New York, il Sculpture Center di New York, il Canadian Centre for Architecture di Montreal, il Museion di Bolzano, la David Roberts Art Foundation di Londra, la Fondazione Bevilacqua la Masa di Venezia, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la GAM di Torino.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.