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Collegno

Lo strano caso di Collegno: inaugurato il defibrillatore ma c'è solo una scatola vuota

Annunciata la messa in funzione durante la cena di quartiere: inaugurazione senza il dispositivo salvavita

Collegno, inaugurato il defibrillatore. Ma nella teca non c’è nulla.

Inaugurato il defibrillatore, ma la teca è vuota. È quanto accaduto il 20 settembre a Collegno, nel viale XXIV Maggio, durante un evento organizzato dall’associazione commercianti e dal comitato di quartiere Santa Maria, alla presenza dell’amministrazione comunale.

Peccato che all’interno della postazione, installata per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, non ci sia il dispositivo salvavita donato proprio dai commercianti. Una mancanza che ha lasciato perplessi i residenti e scatenato la polemica.

I consiglieri di Fratelli d’Italia all’attacco con un post sui social: «Rimango basito nell’apprendere che il defibrillatore inaugurato dal sindaco e dalla giunta comunale il 20 settembre, durante un evento organizzato dall’associazione commercianti e dal comitato di quartiere Santa Maria, non sia presente e a disposizione dei cittadini. Nella locandina della cena di quartiere era stata annunciata la messa in funzione del defibrillatore - commenta il capogruppo Alberto Romeo -. Uno strumento salvavita non può essere strumentalizzato per inaugurazioni, se non quando effettivamente sia presente e a disposizione dei cittadini. Chiederemo in consiglio comunale spiegazioni al sindaco».

Alle critiche ha replicato il sindaco Matteo Cavallone, che ha spiegato: «L’iniziativa, promossa e realizzata grazie al generoso interesse dei commercianti della zona con l’Associazione Commercianti Collegno, ha visto un imprevisto di natura tecnico-legale. Si tratta di una richiesta integrativa sulla documentazione necessaria per la piena fruibilità del dispositivo che ha comportato uno slittamento temporaneo della sua installazione definitiva. Tale richiesta, emersa fuori tempo massimo alla cerimonia già prefissata con l’Associazione Commercianti, verrà risolta in pochi giorni. Per questo si noterà che i canali istituzionali della Città di Collegno non hanno diffuso la notizia. Quanto riporta Fratelli d’Italia è una foto scattata da parte dei promotori dell’iniziativa in attesa che questo cavillo venga risolto a breve, per un progetto bello, attento alla salute pubblica, di condivisione tra commercianti, Amministrazione e rivolto alla comunità e sul quale dispiace emerga questa speculazione. Ci scusiamo con la cittadinanza per l’inconveniente tecnico che ha fatto slittare l’iniziativa di qualche giorno».

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