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L'iniziativa

Collegno punta sulla mobilità: arrivano i contributi per disabili e giovani under 26

Il primo bando prevede buoni taxi fino a 700 euro, rimborsi trasporti attrezzati o adattamento veicoli. Il secondo è rivolto agli under 26 e alle famiglie con minori in difficoltà

Collegno punta sulla mobilità: arrivano i contributi per disabili e giovani under 26

Il Comune di Collegno ha messo in campo due importanti misure per sostenere la mobilità dei cittadini. Da una parte il bando per le persone con disabilità motoria permanente, dall'altra i contributi per i giovani under 26 che usano i mezzi pubblici.

Il primo bando, aperto fino alle 23.59 del 20 novembre 2025, è destinato ai cittadini con disabilità motoria che possono scegliere tra tre opzioni: buoni taxi per il 2026, rimborsi per chi ha usato mezzi attrezzati nel 2025, oppure contributi per adattare la propria auto o quella di un familiare. 

Possono fare domanda i residenti a Collegno che abbiano compiuto 16 anni e che siano in possesso di un'invalidità certificata dall'ASL di almeno il 74 per cento. La certificazione deve attestare che la persona non può camminare o ha gravi difficoltà a farlo, tanto da non riuscire a salire sui mezzi pubblici. Serve anche un ISEE valido che non superi i 21.000 euro.

Sono esclusi chi già riceve trasporto scolastico o sanitario gratuito, chi ha tessere speciali per viaggiare gratis e chi vive in case di riposo o è ricoverato in ospedale da molto tempo.

I buoni taxi nominativi da usare nel 2026 avranno un importo che dipenderà dalle domande ricevute, con tetti massimi di 700 euro per chi ha un ISEE fino a 7.000 euro, 550 euro per la fascia intermedia e 400 euro per chi arriva fino a 21.000 euro. Chi durante il 2025 ha speso soldi per farsi trasportare con mezzi attrezzati può chiedere il rimborso, ma solo se si tratta di servizi forniti da associazioni di volontariato riconosciute o di pubblica assistenza. Servono ricevute o fatture.

La terza possibilità è per chi ha modificato l'automobile per poterla usare: pedane, elevatori, portelloni scorrevoli, agganci di sicurezza o sedili girevoli. Chi ottiene questo contributo non potrà rifare domanda per i prossimi due anni. Per i rimborsi bisognerà presentare i documenti delle spese entro il 31 gennaio 2026, l'erogazione avverrà a febbraio.

L'IMPEGNO DELL'AMMINISTRAZIONE CONTINUA
La Giunta Comunale, su proposta dell'assessore alle Politiche Sociali e Ambiente Roberto Bacchin e dell'assessora alla Mobilità Ida Chiauzzi, ha approvato anche una misura a sostegno della mobilità giovanile per il 2025. L'obiettivo è promuovere la sostenibilità ambientale e l'equità sociale rendendo più accessibile l'uso del trasporto pubblico.

La misura è destinata ai giovani residenti under 26 e ai nuclei familiari con minori in situazione di grave difficoltà economica che hanno acquistato un abbonamento GTT "UNDER26" nel corso del 2025. Con oltre un quarto della popolazione collegnese al di sotto dei 26 anni, l'amministrazione ha scelto di rafforzare il proprio impegno per favorire l'accesso allo studio, al lavoro e alla vita sociale.

In linea con la misura regionale "Piemove – Piemonte Viaggia Studia", rivolta agli studenti universitari, il Comune di Collegno ha voluto estendere il proprio intervento anche ai giovani non universitari e ad adulti accompagnatori di minori residenti, quando ci siano comprovate difficoltà logistiche come l'assenza di auto o una distanza casa-scuola superiore ai 20 minuti a piedi.

Per accedere al contributo bisogna essere residenti a Collegno, avere meno di 26 anni alla data di presentazione della domanda e possedere un ISEE in corso di validità non superiore a 25.000 euro, oppure aver presentato la DSU. Serve inoltre aver acquistato nel 2025 un abbonamento GTT "UNDER26".

La mobilità sostenibile diventa così anche uno strumento per contrastare le disuguaglianze, permettendo a tutti i giovani, indipendentemente dalla situazione economica della famiglia, di muoversi liberamente sul territorio.

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