Chivasso e Bethlehem, incontro fra i sindaci: «La situazione è drammatica, vogliamo sostenere la città»

A poche ore dall’avvio della prima fase del piano di pace per Gaza, il sindaco di Chivasso, Claudio Castello, ha incontrato il primo cittadino di Bethlehem, Maher Canawati, in un confronto istituzionale dedicato al rafforzamento del gemellaggio tra le due città e alla promozione di nuove forme di collaborazione.

Bethlehem, colpita duramente dalla situazione in Medio Oriente, vive una crisi profonda: disoccupazione al 65%, turismo azzerato, crisi idrica e gravi disagi sociali. Canawati ha espresso dolore per le sofferenze dei civili a Gaza e ha ribadito il proprio impegno per la pace e il dialogo.

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«La situazione è drammatica — ha dichiarato Castello — e l’emigrazione è sempre più vista come unica via di sopravvivenza. Insieme stiamo cercando di pianificare progetti che coinvolgano anche le istituzioni nazionali e internazionali, per sostenere la tenuta sociale di Bethlehem».

Si lavora anche alla celebrazione del decennale del gemellaggio e dei 60 anni del sodalizio tra la Basilica della Natività e la comunità ecclesiastica della frazione omonima di Chivasso, che ricorrono nel 2026.

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Durante l’incontro, il sindaco Castello ha donato a Canawati un medaglione con lo stemma della Città di Chivasso, ricevendo in cambio due reperti provenienti dalla Basilica della Natività.

Bethlehem si avvicina a un Natale senza l’atmosfera tradizionale, ma con la speranza che il cessate il fuoco a Gaza possa aiutare a riportare pace e dignità.