Cerca

L'iniziativa

Moncalieri, un incontro per riconoscere i segnali della criminalità organizzata sul territorio

Il 28 ottobre alle 18 al Polifunzionale Don PG Ferrero interverranno il capo centro della DIA di Torino e una docente universitaria per spiegare come individuare la presenza delle organizzazioni criminali

Moncalieri, un incontro per riconoscere i segnali della criminalità organizzata sul territorio

La città di Moncalieri promuove un nuovo appuntamento del percorso dedicato alla cultura della legalità e alla cittadinanza responsabile. Martedì 28 ottobre, alle ore 18.00, presso il Polifunzionale Don PG Ferrero in via Santa Maria 27 bis, si terrà l'incontro pubblico "Segnali d'allarme: come le mafie entrano nei territori", un momento di confronto e approfondimento su come riconoscere la presenza della criminalità organizzata nell'economia legale.

Interverranno Tommaso Pastore, capo centro della Direzione Investigativa Antimafia di Torino, e Joselle Dagnes, professoressa associata di sociologia economica all'Università di Torino. L'evento vedrà anche gli interventi istituzionali del sindaco Paolo Montagna, del vicesindaco Davide Guida e del presidente di Avviso Pubblico Roberto Montà.

«Il contrasto alle mafie non può limitarsi alla repressione: serve un impegno quotidiano per riconoscere i segnali d'allarme e difendere la trasparenza e la giustizia nel nostro territorio», afferma il vicesindaco e assessore alla legalità Davide Guida. «Con questo nuovo incontro proseguiamo un percorso di conoscenza e partecipazione che vogliamo condividere con tutta la cittadinanza».

L'iniziativa si inserisce all'interno di un ampio percorso di formazione e sensibilizzazione avviato negli ultimi anni dalla città di Moncalieri insieme all'associazione Avviso Pubblico, Enti Locali e Regioni contro mafie e corruzione. L'obiettivo è rafforzare la consapevolezza delle istituzioni e della cittadinanza rispetto ai fenomeni d'illegalità e promuovere una cultura della partecipazione, della legalità e della responsabilità collettiva.

Nel corso degli anni Moncalieri ha costruito una rete territoriale di prevenzione e dialogo attraverso diverse iniziative. La commissione consiliare e i tavoli della legalità hanno coinvolto oltre 50 tra istituzioni, associazioni, sindacati e imprese locali, con l'obiettivo di affrontare insieme i temi della trasparenza, della sicurezza e della prevenzione della corruzione.

È stato inoltre sottoscritto il protocollo 8 comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie, insieme a Nichelino, Candiolo, Vinovo, None, Santena, La Loggia e Beinasco. Questo accordo unisce le amministrazioni in azioni comuni di sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza su questi temi.

Un capitolo importante di questo impegno è rappresentato dai beni confiscati alla criminalità organizzata, che a Moncalieri sono diventati simbolo di riscatto e rinascita. Nel 2022 la città ha scelto di richiedere all'Agenzia Nazionale l'amministrazione e la destinazione di due immobili sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

Un appartamento in strada Carignano vede oggi la conclusione dei lavori di ristrutturazione e ospiterà il progetto "Futuro in Atto", dove sedici persone con disabilità possono sperimentare autonomia e convivenza. Una villa in via Ungaretti è invece in corso di ristrutturazione con fondi PNRR e ospiterà spazi di accoglienza e laboratori intergenerazionali aperti al territorio.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.