Candiolo, proseguono i lavori per il nuovo argine sul torrente Chisola

Proseguono a Candiolo le attività per la realizzazione del nuovo argine sul torrente Chisola, un intervento infrastrutturale finalizzato a migliorare la protezione idraulica del centro abitato e delle aree circostanti. Il progetto prevede la costruzione di una sponda arginale lunga circa 770 metri sul territorio di Candiolo, con l’obiettivo di rafforzare la gestione dei deflussi e ridurre i rischi connessi a piena e erosione fluviale.

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La procedura di gara per l’affidamento dei lavori si è conclusa tra settembre e ottobre scorsi e ha consentito l’avvio del cantiere alla fine di ottobre 2025. Prima dell’apertura del cantiere sono state completate le indagini archeologiche preventive: il sopralluogo ha individuato alcuni ritrovamenti di interesse storico, ma tali elementi non hanno comportato modifiche al cronoprogramma né sostanziali variazioni progettuali.

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L’intervento rientra nell’ambito delle attività di messa in sicurezza idraulica del territorio, previste da piani di assetto idrogeologico e strumenti di difesa del suolo attivati a livello regionale. A livello procedurale, la Regione Piemonte ha avviato la verifica di compatibilità ambientale del progetto, che riguarda la realizzazione di un rilevato arginale in sponda sinistra del torrente per proteggere il centro abitato di Candiolo. La verifica si svolge ai sensi del decreto legislativo 152/2006 e della normativa regionale in materia di difesa del suolo, con istruttorie e conferenze di servizi coinvolgendo le direzioni competenti in materia di ambiente, territorio e protezione civile.

Il torrente Chisola, corso d’acqua che attraversa diverse aree della pianura torinese, è oggetto di monitoraggi e interventi mirati alla mitigazione del rischio di esondazione, con opere di contenimento, arginatura e adeguamento delle sponde per garantire sicurezza nelle aree urbane e rurali. L’opera a Candiolo si inserisce in un quadro più ampio di opere di difesa del territorio, che includono ulteriori progetti di potenziamento degli argini, adeguamenti idraulici e interventi di manutenzione straordinaria delle infrastrutture fluviali.

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