Un defibrillatore per la comunità: a borgata Maddalena l’omaggio a Claudia Giacomino

Sabato 20 dicembre, nella piazza di borgata Maddalena, accanto alla chiesa, è stato inaugurato un defibrillatore semiautomatico (DAE). L’apparecchio, ottenuto grazie al sostegno dell’associazione di volontariato Maria Madre della Divina Provvidenza, è dedicato a Claudia Giacomino, giavenese scomparsa di recente a causa di un problema cardiaco. Un segno concreto di vicinanza che trasforma il dolore in prevenzione, mettendo a disposizione della comunità uno strumento capace di fare la differenza nei minuti che contano. 

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Nel cuore della borgata, la presenza del dispositivo rende più sicuri i luoghi di incontro e di passaggio, dalla chiesa alla piazza, promuovendo una cultura della responsabilità condivisa. Il defibrillatore è pensato per essere usato anche da non sanitari, ma la formazione resta un valore aggiunto per intervenire con maggiore efficacia.

In caso di arresto cardiaco, i primi minuti sono decisivi. Un defibrillatore accessibile e ben segnalato, utilizzato insieme alla chiamata al 112 e alle manovre di primo soccorso, aumenta le possibilità di sopravvivenza. I DAE semiautomatici guidano l’operatore con istruzioni vocali chiare, riducendo l’ansia di chi interviene e aiutando a compiere i gesti corretti in sicurezza.

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