Rissa al pranzo di Natale a Pino Torinese: due feriti e un arresto con l'ipotesi di tentato omicidio

Il pranzo di Natale si è trasformato in un incubo per i cinquanta ospiti di un home restaurant sulle colline chieresi. Intorno alle 16:30 di ieri, 25 dicembre, una banale discussione tra commensali è degenerata in una violenta rissa, culminata con l’arresto di un uomo per tentato omicidio.

Secondo le prime testimonianze, la scintilla sarebbe scoccata per una parola di troppo o un malinteso tra persone sedute a tavoli differenti. Mentre veniva servito il dessert, la situazione è precipitata in pochi istanti: dalle urla si è passati agli spintoni, fino a quando almeno un tavolo è stato ribaltato tra il fragore di piatti e bicchieri infranti.

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Nel mezzo della confusione, l'aggressore avrebbe estratto un coltello, colpendo ripetutamente due persone, padre e figlio.

La titolare della struttura, Maria Elena Sanna, descrive scene di puro panico: «Ho visto i tavoli volare e le stoviglie in frantumi. Non c'era nessuno ubriaco, è stato un attimo di follia». Per tutelare le famiglie presenti, il personale ha radunato i bambini in una saletta privata, cercando di isolarli da quel che stava accadendo nella stanza a fianco. Alcuni ospiti, terrorizzati, sono fuggiti dal locale, contattando la proprietà in serata per saldare il conto e sincerarsi dell'accaduto.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e due ambulanze del 118. Padre e figlio hanno riportato tagli in diverse zone del corpo. Sebbene non siano in pericolo di vita, le ferite sono state giudicate serie e sono tuttora sotto osservazione medica. L’aggressore è stato bloccato dai militari e condotto in caserma. La Procura di Torino ha convalidato l'arresto con l'ipotesi di reato di tentato omicidio.

Gli inquirenti stanno ora analizzando l'arma del delitto e raccogliendo le versioni dei numerosi testimoni presenti per ricostruire con esattezza ogni fase della colluttazione. Nei prossimi giorni l'indagato comparirà davanti ai magistrati per l'interrogatorio di garanzia.