Riscaldamento ko, Bardonecchia al freddo: «In casa abbiamo 12 gradi»

E tre. Per il terzo anno di fila, a Bardonecchia l'inverno lo si trascorre al freddo. Nulla di strano se si parlasse della temperatura in strada o sulle piste da sci ma il problema è che a battere i denti sono gli inquilini delle case e i turisti ospitati negli hotel del paese. Da qualche giorno arrivano segnalazioni di termosifoni a malapena tiepidi o del tutto freddi e ieri il Comune ha dovuto diffondere un comunicato stampa con il quale ha ammesso la propria impotenza nel risolvere il problema: «Con l'avvio del periodo di vacanza di fine anno - confermano da Palazzo Civico - vengono nuovamente segnalati diffusi disagi per il malfunzionamento del servizio di teleriscaldamento a Bardonecchia. L'Amministrazione Comunale si rammarica di questo ma precisa che si tratta di una situazione dovuta esclusivamente alla malagestione della società che ha ancora in carico il servizio e che aveva assicurato, invece, di avere superato tutti i problemi tecnici». Nel mirino quindi c'è ancora una volta Lumina, la società che gestisce la centrale del teleriscaldamento di Bardonecchia (che fu uno dei primi Comuni a dotarsi di una propria centrale autonoma) e con la quale ormai da anni è in corso una "guerra" a causa di lamentate inadempienze da una parte e dall'altra. Guerra che ormai dovrebbe essere arrivata all'ultima battaglia visto che l'Amministrazione Comunale precisa che «si è alle fasi finali della gara per il nuovo gestore, l'iter sarà concluso nel mese di gennaio auspicando di poter porre finalmente fine a questa spiacevole situazione».

Una speranza che però non risolve il problema di chi in questi giorni di fine anno si ritrova alle prese con camere e salotti freddi e docce gelate. Il problema pare essere particolarmente grave a Les Arnauds, dove in molte abitazioni residenti e inquilini dicono che si fatica ad arrivare a 12-13 gradi. Ma segnalazioni arrivano un po' da tutto il paese: «Io sto gelando in viale Roma» dice Daniela, mentre Laura spiega che i termosifoni «in viale Bramafam sono tiepidi». Tra chi è costretto al freddo c'è anche chi a Bardonecchia ci lavora, come Paolo De Crignis, direttore delle piste da gara della Colomion: «Sono uno dei tanti cittadini che in questi giorni è senza riscaldamento - spiega sui social - e trovo questa situazione inaccettabile, soprattutto in un periodo di pieno inverno e di grande afflusso turistico come quello delle vacanze di fine anno. Capisco le difficoltà amministrative e le responsabilità della società che gestisce il servizio, ma per chi vive o soggiorna a Bardonecchia il problema è concreto e immediato: case fredde, disagi per famiglie, anziani e bambini, e nessuna certezza sui tempi di ripristino. Chiediamo che, oltre alle spiegazioni, ci siano interventi urgenti e soluzioni temporanee, una comunicazione più chiara e puntuale e, soprattutto, che vengano tutelati gli utenti che stanno subendo questi disservizi».