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Gli scienziati hanno scavato così in basso da sfiorare il mantello terrestre: il più profondo carotaggio mai realizzato

A bordo della JOIDES Resolution, il team dell'IODP ha estratto un campione record: un passo storico verso la conoscenza degli strati più nascosti della Terra

Scienziati sfiorano il mantello terrestre: il più profondo carotaggio mai realizzato

Immagine di repertorio

Il mantello terrestre, che separa la crosta dal nucleo esterno e rappresenta il 70% della massa e l'84% del volume del nostro pianeta, resta ancora in gran parte un mistero. Studiare questo immenso strato roccioso è fondamentale per comprendere i processi geologici della Terra, ma nessuno finora era riuscito a campionarne direttamente il materiale più profondo. Ora, una spedizione scientifica ha fatto un passo storico in quella direzione.

Nel maggio 2023, a bordo della nave di ricerca JOIDES Resolution, un team dell’ International Ocean Discovery Program (IODP) ha perforato 1.268 metri sotto il fondale oceanico nei pressi del massiccio sottomarino Atlantis, lungo la dorsale medio-atlantica. L'obiettivo iniziale era molto più modesto: solo 200 metri. Ma grazie alla facilità inaspettata della perforazione, il team ha superato ogni aspettativa, arrivando a estrarre il campione più profondo di roccia mantellare mai ottenuto, come riportato sulla rivista Science.

L'area scelta per la missione, a sud del campo idrotermale Lost City, è unica: qui il contatto diretto tra acqua marina e roccia mantellare avvia il processo di serpentinizzazione, trasformando la peridotite in rocce dal caratteristico aspetto marmoreo verde. Ed è proprio questa interazione che rende la zona un laboratorio naturale perfetto non solo per studiare il mantello, ma anche per indagare l' origine della vita sulla Terra. Il carotaggio ha rivelato la presenza di harzburgite, una varietà di peridotite formata attraverso la fusione parziale della roccia mantellare, insieme a gabbri, rocce ignee a grana grossa. Entrambi i tipi di roccia hanno subito alterazioni chimiche a contatto con l’acqua marina.

Nonostante il successo del carotaggio, la spedizione non ha raggiunto il vero obiettivo finale: attraversare il limite di Mohorovičić, o Moho, il confine tra la crosta terrestre e il mantello primordiale. Tuttavia, il traguardo resta storico: mai prima d’ora l’uomo si era avvicinato così tanto a varcare quella soglia. Il futuro di queste esplorazioni, però, è incerto. La National Science Foundation ha deciso di non finanziare ulteriori missioni di perforazione oltre il 2024, e la stessa JOIDES Resolution sarà ritirata. Proprio mentre gli scienziati stavano finalmente "bussando alla porta" del mantello, il cammino per proseguire queste imprese appare ora più fragile che mai.

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