Cerca

Grande Fratello, le confessioni di Giovanna Rigato: «Non ho lasciato Mora per via del "Rubigate"»

img_big
Concluse le vacanze trascorse a Lon­dra e alle Seychelles con il nuovo fidanzato, l'ex gieffina Giovanna Ri­gato (concorrente della sesta edizione) tor­na a far parlare di sé. Dopo averla vista nei panni di opinionista fissa a "Pomeriggio Cinque", la giornalista aspirante condut­trice annuncia infatti: «Mi vedrete presto di nuovo in tv nell'ambito di un program­ma d'informazione».
Può anticiparci qualche dettaglio in più?
«No, perché non ho ancora firmato il con­tratto».
Un bilancio della sua esperienza come opinio­nista a "Pomeriggio Cin­que"?
«Positivo. La considero una gavetta, una base su cui co­struire il mio futuro. Nei mesi scorsi mi hanno pro­posto anche dei lavori in Reti minori, ma ho preferito declinare l'offerta nella speranza che prima o poi arrivi un'occasione per me a Mediaset».
È stata retribuita a "Pomeriggio Cin­que"?
«No, la partecipazione degli ospiti è a titolo gratuito, ma la trasmissione è molto seguita e mi ha permesso di guadagnare come madrina in serate ed eventi».
Il suo sogno professionale?
«Diventare una conduttrice affermata».
Che tipo di programma vorrebbe con­durre?
«Un talk show di attualità o un programma sportivo».
Le piace lo sport?
«Molto. Ho giocato a tennis in serie B e seguo con piacere il calcio».
Quest'estate Simona Ventura ha dichiarato che in Rai ci sono molti raccomandati. Per la sua esperien­za personale vale lo stesso discor­so a Mediaset?
«Personalmente, non sono mai stata raccomandata. Anzi, sto aspettando il mio turno con pazienza. Gli altri, non lo so. Si vocifera che alcuni personaggi abbiano ricevuto una spinta, ma potrebbero essere anche solo voci di corridoio. Detto questo, le raccomandazioni semplificheran­no pure il percorso, ma sulla lunga non bastano per fare carriera».
Dopo l'incontro con Silvio Berlu­sconi in occasione di una festa ad Ar­core lo scorso 20 settembre, ha più visto il Premier?
«No, purtroppo no».
L'hanno chiamata a testimoniare in me­rito all'inchiesta le­gata al caso Ruby?
«No, ma se mi convo­cassero non avrei pro­blemi a testimonia­re ».
Fino a non molti mesi fa il suo agente era Lele Mora. Ha deciso di lasciare la barca prima che affon­dasse?
«No, lo scandalo "Rubygate" non ha inciso minimamente nella decisione. Semplice­mente, ho conosciuto il manager della "Life in Motion", mi ha ispirato fiducia e ho deciso di affidarmi a lui».
Uno sguardo all'amore: chi è il fortunato che ha conquistato il suo cuore?
« William , un broker italo-olandese che lavora Londra. Lo conosco da anni, ma solo da qualche mese ci siamo messi insieme, dopo esserci incontrati per caso quando già mi ero separata dal papà di mio figlio Rafael, che oggi ha un anno e mezzo».
Che cosa rappresenta Rafael per lei?
«L'unico capolavoro della mia vita, la mia gioia più grande. Nella sfera professionale, invece, devo ancora realizzarmi davve­ro».
È difficile conciliare le esigenze di un figlio piccolo con la vita sentimentale?
«Dipende. Nel mio caso, no. Ho deciso di dare una possibilità a un uomo che è innamorato di me da una vita e al quale avevo preferito un'altra persona. Risulta­to? Sono molto felice».
Che rapporto ha con il suo corpo?
«Buono. Non mi vedo bella tutti i giorni allo stesso modo, ma anche quando sono giù di corda mi do sempre la sufficienza. Nel tempo, infatti, ho imparato ad accetta­re le mie imperfezioni: il naso vistoso che mi dà carattere e il seno piccolo, ma dalla bella forma».

 
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.