Cerca

I DUBBI DI CASA JUVE

Sacrificare Szczesny e promuovere Perin? Il dilemma dei bianconeri

Allegri e Giuntoli studiano il pacchetto portieri tra addi e possibili innesti

Il portiere della Juventus, Wojciech Szczesny

Il portiere della Juventus, Wojciech Szczesny, è in bilico

Il discorso di far cassa e di fare attenzione ai conti del club si allarga ad altri protagonisti bianconeri. I pezzi grossi continuano a rimanere sempre Chiesa e Vlahovic, un altro che potrebbe essere sacrificato è Pogba per il suo pesantissimo ingaggio, ma ora si pensa anche a come gestire il pacchetto portieri. Non è un rischio che corre Pinsoglio, il terzo portiere idolo dei tifosi che, anzi, a maggio scorso ha rinnovato fino al 2025. E non riguarda nemmeno Perin, che al contrario potrebbe addirittura giovarne da questo possibile scenario. Sulla lista dei cedibili, infatti, sta finendo anche Szczesny: il polacco non è più intoccabile, anche perché c’è chi ha cominciato alla porta della Juventus.

Alla Continassa sono arrivati i primi sondaggi e sono di una big d’Europa, il Bayern Monaco. I bavaresi cercano un portiere, nell’incastro può finirci anche il classe 1990. E nel puzzle non bisogna dimenticare l’Inter: i nerazzurri hanno fatto passi avanti importanti per Sommer, proprio l’estremo difensore dei tedeschi, e adesso in Baviera sono pronti all’assalto per Szczesny. E il direttore sportivo Cristiano Giuntoli è pronto ad ascoltare l’offerta, perché anche il polacco rappresenta un peso non indifferente a livello economico. L’ingaggio del portiere sfiora i sette milioni di euro e a giugno è scattato il rinnovo per un’altra stagione, quindi andrà in scadenza nel 2025. Così, a fronte di un assegno tra i 12 e i 15 milioni, i dirigenti bianconeri sarebbero pronti a sedersi attorno ad un tavolo.

Anche perché il suo vice, appunto Perin, non ha niente da invidiare a Szczesny: l’ex azzurro sarebbe titolare in quasi tutte le formazioni di serie A, mentre alla Juve guarda spesso il collega. E affidare la porta al trentenne di Latina non sarebbe assolutamente un passo indietro dal punto di vista tecnico, ma anzi si garantirebbe la stessa affidabilità alleggerendo pure il monte ingaggi. L’incastro può andare in porto, anche perché per l’eventuale vice-Perin ci sarebbe già una candidatura: con ogni probabilità, Giuntoli si tufferebbe su Audero. E il blucerchiato tornerebbe di corsa sotto la Mole dopo la lunga trafila nelle giovanili bianconere, anche perché ad oggi giocherebbe in serie B dopo la retrocessione della sua Sampdoria. Le riflessioni proseguono in casa Juve, prima di tutto però serve che il Bayern Monaco si faccia sotto concretamente e decisamente per Szczesny. Poi la rivoluzione tra i pali bianconeri si potrebbe anche concretizzare, con Perin che scalpita per poter prendersi un ruolo da protagonista alla corte di Massimiliano Allegri. Anche, magari, per poter cercare di sparigliare le carte in ottica azzurra e puntare con più decisione all’Europeo 2024 insieme al commissario tecnico Roberto Mancini.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.