Dal centrocampo all'attacco: Juric si aspetta un altro Toro a Reims

Ancora un test, poi il Toro farà sul serio. I granata sono attesi dall’ultima amichevole dell’estate, Buongiorno e compagni saranno di scena a Reims: i ragazzi di Ivan Juric affronteranno la decima forza della scorsa Ligue 1, il calcio d’inizio è fissato alle ore 17 di domani. E il tecnico, rispetto alle partite disputate in Val Rendena, non potrà provare nulla di nuovo, anche perché di acquisti dal ritorno da Pinzolo in avanti non ce ne sono stati. Il club di via Arcivescovado si è molto avvicinato a Nikola Vlasic ma si cerca di limare le ultimissime distanze con il West Ham, l’ultima idea per la trequarti porta all’ex atalantino Ruslan Malinovskyi ma il Besiktas ha effettuato il sorpasso nella corsa all’ucraino di proprietà dell’Olympique Marsiglia.

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Le possibili scelte
Così Juric aspetterà di vedere i miglioramenti da chi già c’è, sperando di avere risposte incoraggianti da Raoul Bellanova in primis dal punto di vista fisico: l’ex Cagliari, infatti, è reduce da qualche acciacco muscolare ma dovrebbe essere regolarmente della partita. A Reims, inoltre, sarà un’altra occasione per Luca Gemello, ancora tra i pali a causa dell’indisponibilità di Vanja Milinkovic-Savic. Il portiere cresciuto nel vivaio ha superato l’esame a Lens, nonostante qualche incertezza nelle uscite alte, e oggi pomeriggio punta a centrare un’altra gara con la porta inviolata. Davanti a lui verrà riproposto il solito terzetto che, rispetto alla scorsa stagione, ha trovato un altro equilibrio: Rodriguez farà sempre il braccetto di sinistra, Buongiorno verrà confermato in mezzo, Schuurs agirà ancora sulla destra come ha fatto (con successo) nei precedenti test estivi.

Esame per quattro
E se dietro Juric non ha rilevato particolari problemi, è dalla metà campo che pretende molto di più. A partire proprio dalla coppia di centrocampisti, quella formata da Samuele Ricci e Ivan Ilic: l’azzurrino e il serbo sono sembrati tra i granata più in difficoltà per forma e fiato, i due devono ritrovare il ritmo e la gara di Reims può essere un buon modo per mettere altri minuti nelle gambe. In attacco, invece, servono i gol, quelli che non riusciti a fare Antonio Sanabria e Pietro Pellegri. Entrambi sono ancora a secco, tra Feralpisalò, Modena e Lens non hanno segnato nemmeno una rete in due. Il paraguayano ha patito molto i carichi di lavoro, come spiegato dallo stesso Juric, mentre il classe 2001 sta cercando di non spingere troppo per evitare i soliti guai muscolari. Adesso, però, devono mandare segnali in chiave realizzativa, perché il Toro ha bisogno di ritrovare il Sanabria da record dello scorso anno con 12 marcature e il miglior Pellegri che punti alla consacrazione.

I programmi
Dopo l’amichevole, Buongiorno e compagni lasceranno la Francia e faranno ritorno sotto la Mole. Il quartier generale dei granata tornerà ad essere il Filadelfia, dove si comincerà la preparazione in vista dell’esordio in gara ufficiale. Tra una settimana, infatti, sono in programma i trentaduesimi di finale di coppa Italia allo stadio Olimpico Grande Torino: Juric attende di conoscere il nome dell’avversaria che uscirà dalla sfida tra Feralpisalò e Vicenza. D’altra parte, però, il tecnico sa benissimo che sarà un appuntamento da non sbagliare.

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