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ATLETICA

Delusione Stano a Budapest. Tocca ai torinesi

L'azzurro si ritira, comincia il Mondiale di Sottile, Fassinotti e Osakue

Daisy Osakue

Daisy Osakue

La prima opportunità di medaglia dell’Italia ai Campionati Mondiali di Budapest non è andata a buon fine. Nella 20 km di marcia, partita con due ore di ritardo a causa della pioggia, Massimo Stano (Fiamme Oro), oro olimpico a Tokyo sulla distanza e iridato della 35 km a Eugene 2022, si è ritirato al 16° km, quando era staccato dai primi di oltre due minuti. «A metà gara - commenta il 31enne pugliese - ho visto che si andava forte e speravo di poter recuperare ancora qualcuno, invece perdevo posizioni. Allora ho iniziato a pensare al ritiro, anche se odio ritirarmi e questa per me è la seconda volta, però ho preferito fermarmi, pensando alla 35 chilometri. Spero di poter mettere a frutto giovedì tutto il lavoro fatto, c’è un titolo da difendere». Il migliore azzurro è stato l’altro pugliese Francesco Fortunato (Fiamme Gialle), che si è classificato undicesimo.

Domani toccherà al capitano Gianmarco Tamberi (Fiamme Oro), impegnato alle 10,35 nelle qualificazioni del salto in alto, assieme ai torinesi Stefano Sottile (Fiamme Azzurre) e Marco Fassinotti (Aeronautica Militare). La finale sarà martedì 22 agosto alle 20. «Non vedo l’ora di gareggiare - afferma Gimbo - mi sento molto bene. Ho lavorato molto e ci ho messo tutto me stesso con il mio team, ho fatto tutto quello che si poteva fare per arrivare qui in forma. Poi la gara va fatta e l’Usain Bolt dell’alto, ovvero Mutaz Barshim, è ancora fra noi e sarà dura, ma sono pronto a dare il meglio di me. Mi sono impegnato negli ultimi mesi per ritrovare il mio salto». Domattina alle 9 lancerà nelle qualificazioni del disco la primatista tricolore Daisy Osakue (Fiamme Gialle), con la finale in programma martedì alle 20,20.

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