Tra Juve e Sassuolo non è finita: ecco il fattore segreto dei bianconeri

Juve-Sassuolo-Berardi, non è ancora finita. La Juventus, nei panni di Cristiano Giuntoli, aveva scelto la diplomazia, non rispondendo agli attacchi sferrati sulla vicenda dal direttore generale del Sassuolo, Giovanni Carnevali. Meglio far raffreddare gli animi per qualche giorno e riprovarci.

Vecchio pallino
D’altronde, si sa, Domenico Berardi è un altro dei vecchi pallini di Massimiliano Allegri dopo Milinkovic-Savic e Romelu Lukaku. Difficilmente, a meno di clamorose sorprese dell’ultima ora, il belga potrà atterrare sul pianeta Juventus. Ma Allegri ne vuole almeno uno. Per provare ad attuare variazioni sul tema, sugli spartiti di gioco della sua nuova Vecchia Signora, guarda caso portati in dote proprio da un altro ex Sassuolo in casa Juventus, quel Francesco Magnanelli - ex capitano e caro amico di Berardi - che da poco più di un mese ha varcato i cancelli della Continassa per diventare collaboratore tecnico di Allegri: «Ha portato nuovo idee», ha raccontato Federico Chiesa, riferendosi proprio all’ex centrocampista neroverde. Per metterle in pratica, però, alla Juventus servono calciatori di fantasia, meno lineari, capaci di saltare l’uomo nell’uno contro uno.

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Ecco spiegato il nome di Domenico Berardi, promesso sposo da anni di una big, pronto, finalmente, a lasciare la comfort zone del Sassuolo, dove ormai si è assestato da anni. Il calciatore, e lo ha espresso chiaramente anche alla dirigenza emiliana, ha voglia di fare una nuova esperienza, da calciatore e uomo maturo quale è. A convincerlo di accettare, finalmente, il corteggiamento anche le parole di Magnanelli. La Juve, però, deve fare spazio, velocemente, a Berardi: vendere per poi comprare.

La filosofia sotto la Mole, sponda bianconera, non cambia. I maggiori indiziati a lasciare la Juventus sono Moise Kean (oggi si è allenato in gruppo) o Kostic. Sirene inglesi per il primo: il Fulham ha infatti incassato 50 milioni di euro dall’Al Hilal per Aleksandar Mitrovic e si è messo alla ricerca del sostituto. L’ex Eintracht, invece, vanta diversi estimatori in Premier League e Bundesliga e la Juventus potrebbe farlo partire per una cifra che si aggira attorno ai 15/20 milioni di euro. Sempre in uscita in casa Juventus ci sono Iling Junior (piace all’Atalanta) e Kaio Jorge, destinato al Frosinone. In ultimo Leonardo Bonucci: l’ex capitano potrebbe finire alla Lazio o in Bundesliga all’Union Berlino.

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