La Juve ci ripensa: la mossa che cambia il futuro dell'attacco

Da indesiderati a indispensabili: sono bastate quattro giornate di campionato per sparigliare le carte in casa Juventus e ottenere gli effetti desiderati - da parte di quei due là davanti - da un paio di anni a questa parte. Stiamo parlando di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, ovvero i nuovi gemelli del gol di casa Juventus. Passati da un’estate trascorsa perennemente con la valigia pronta (i bianconeri aspettavano offerte concrete, a tanti zeri per poterli cedere), in mano, a essere protagonisti assoluti in questo avvincente avvio di stagione bianconero. Un avvio che ha riportato la squadra di Allegri nei piani alti della classifica, al secondo posto: un piazzamento in graduatoria frutto dei 7 gol segnati di coppia, sui 9 complessivi siglati dalla Vecchia Signora in questo avvio di stagione.

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Per rivedere una coppia di questo calibro, da questa potenza di fuoco, bisogna tornare indietro negli anni e fermarsi alla stagione 2017/2018, quando la coppia tutta argentina formata da Paulo Dybala e Gonzalo Higuain segnò la bellezza di dieci rete in appena quattro partite. I due sudamericani, quell’anno, furono decisivi per la vittoria del 7° scudetto consecutivo bianconero degli ultimi anni. Riusciranno a fare lo stesso Chiesa e Vlahovic? Intanto, la società, una volta terminata la campagna rafforzamenti estiva, comincia a riflettere sulle mosse che riguardano il futuro. E proprio i due gemelli del gol bianconero presto verranno chiamati in sede alla Continassa per parlare di rinnovo: l’agente del serbo, Darko Ristic, è già in città da qualche giorno (era in tribuna allo Stadium sabato pomeriggio) e presto parlerà con Giuntoli. L’obiettivo e prolungare il contratto e spalmare il lauto ingaggio (8 milioni di euro) su più anni. Stesso discorso vale per Chiesa, che invece attende un ritocco dell’ingaggio verso l’alto. Intanto siparietto social tra i due amici fin dai tempi della Fiorentina: “Take me the church”; “Datemi Chiesa”, ha scritto il serbo usando il titolo di una canzone del 2013 di Hozier. Eccolo, accontentato.

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