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BASKET

Frecciarossa Final Eight di Coppa Italia, Milano e Napoli volano in finale

Domenica i campioni d'Italia se la vedranno contro i campani. E la Mole, per l'occasione, si illumina col simbolo della Lba

Frecciarossa Final Eight di Coppa Italia, Milano e Reggio Emilia volano in finale

Un'immagine della sfida tra i campioni d'Italia e Venezia

Ea7 Emporio Armani Milano e Generazione Vincente Napoli. Saranno loro a contendersi domenica sera, con la palla a due alle ore 17,45, il titolo dalla Frecciarossa Final Eight di Coppa Italia. I lombardi andranno a caccia della nona vittoria, per staccare in testa all’Albo d’Oro la Virtus Bologna e la Pallacanestro Treviso, e i campani della seconda. Sabato sera, davanti ai 12.200 spettatori della Inalpi Arena, i milanesi hanno travolto per 100-77 l’Umana Reyer Venezia, in quella che era annunciata come una finale anticipata, mentre i napoletani hanno superato per 87-78 all’overtime l’Unahotels Reggio Emilia. La squadra guidata da Ettore Messina, che potrà puntare alla stella personale, con il decimo successo nella manifestazione, è partita all’inseguimento (2-6), ha effettuato il pareggio con Shields (6-6) ed è passata a condurre con le schiacciate di Melli e Voigtmann e l’entrata di Napier (12-7).

La prima tripla a bersaglio è stata di Shields, che poco dopo ha concesso il bis. Flaccadori ha siglato il doppiaggio (20-10). Tucker e Kabengele hanno provato a tamponare la fuga (25-17), ma Napier e Tonut da dietro l’arco hanno fissato il punteggio al termine del primo quarto (31-20). Con la stessa moneta Flaccadori ha aperto il secondo e anche Mirotic e Ricci hanno risposto presente (40-20). Il dominio dell’Olimpia è continuato e Shields ha sigillato il primo tempo, da lui chiuso con 22 punti, sul 60-37. Nel terzo quarto la compagine di Neven Spahija ha piazzato un break di 9-0 e Milano si è sbloccata dopo 4’ (62-46), ed è ripartita di slancio. Flaccadori dalla distanza ha riportato il margine sul +21 (70-49). La Reyer ha provato a rientrare e al 30’ si era sul 74-58, un distacco incolmabile nell’ultima frazione, in cui i biancorossi hanno controllato la situazione. Nella seconda sfida si è partiti a elastico, con Reggio Emilia avanti (11-2), Napoli in recupero (11-10) e gli uomini di Dimitris Priftis di nuovo in fuga e bravi a concludere i primi 10’ sul 24-14.

Nei secondi i partenopei di Igor Milicic sono risaliti ed è stata lotta, con il parziale inchiodato sul 41-39 all’intervallo lungo, con Atkins, Vitali e Smith sugli scudi da una parte e Pullen e Zubcic dall’altra. L’Unahotels nel terzo quarto ha incrementato sul 58-53 e nel quarto ha spinto sul 69-57, con Chillo protagonista. La Gevi è rientrata (73-73) e si è andati al supplementare, che l’ha premiata. Domenica 18 febbraio si concluderà anche la Final Four femminile e alle 14,15 sarà palla a due fra l’Umana Reyer Venezia e la Famila Wuber Schio.

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